In occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS del 1° dicembre 2025, la nuova campagna di comunicazione di Regione Emilia-Romagna, Servizio sanitario regionale ed HelpAids mette al centro la prevenzione dell’HIV e delle altre infezioni a trasmissione sessuale (IST).

La prevenzione passa attraverso strumenti semplici ma efficaci:

• Preservativo maschile o femminile, gli strumenti barriera per definizione
• PrEP (Profilassi Pre-Esposizione), farmaco da assumere prima di un rapporto a rischio per prevenire l’HIV, gratuita con prescrizione medica
• PEP (Profilassi Post-Esposizione), terapia d’emergenza da iniziare entro 48–72 ore dopo un possibile contatto a rischio HIV

Oggi, grazie alle terapie antiretrovirali, chi vive con HIV può avere una vita lunga, attiva e in buona salute. Con una terapia efficace e seguita con regolarità, la quantità di virus nel sangue può diventare così bassa da non essere rilevabile. Quando l’HIV è non rilevabile per almeno sei mesi, non è più trasmissibile:
è il principio di U = U (“Undetectable = Untransmittable” ossia “Non rilevabile = Non trasmissibile”).

La campagna “Più facile farlo che dirlo” parte quest’anno e si svilupperà per tutto il 2026 su diversi canali, con contenuti digitali e materiali cartacei destinati in particolare a luoghi di aggregazione giovanile, consultori e ambulatori.

E il suo messaggio si estende a tutta la regione con decine di appuntamenti già in corso nei principali comuni, da Piacenza a Rimini, tra test gratuiti, banchetti informativi, iniziative e momenti di confronto con aziende sanitarie, enti locali, scuole, associazioni e centri giovanili.