È possibile contrarre l’HIV solo da qualcuno che è già stato infettato dall’HIV.

L’HIV non può sopravvivere al di fuori del corpo, quindi non si può contrarre l’HIV toccando qualcuno, abbracciandolo o stringendone la mano.

L’HIV non può essere trasmesso attraverso cibo o utensili da cucina, anche se la persona che prepara il cibo vive con l’HIV.
Sedili da toilette, tavoli, maniglie delle porte, posate, asciugamani condivisi.

L’infezione da HIV non può essere trasmessa dai baci.

È possibile contrarre l’HIV solo da qualcuno che è già stato infettato dall’HIV.

Il rischio di contrarre l’HIV dal sesso orale è molto basso e considerato non significativo dal punto di vista clinico. Potrà essere considerato un rischio potenziale  nel caso vi siano ferite aperte e sanguinanti sulla zona genitale oppure sanguinamento / gengive sanguinanti in bocca. C’è un rischio leggermente maggiore se si ingerisce lo sperma in caso di uomo sieropositivo o se una donna sieropositiva che subisce del sesso orale ha le mestruazioni.

L’HIV è l’acronimo di Human Immunodeficiency Virus, il che significa che l’infezione può essere trasmessa solo tra gli esseri umani.

I nuovi aghi non possono trasmettere l’HIV perché non sono stati inseriti nel corpo di una persona infetta. Nemmeno gli aghi usati, se sono stati puliti e sterilizzati correttamente, possono trasmettere l’HIV.

La masturbazione reciproca non trasmette l’HIV. Tuttavia, se si usano giocattoli sessuali, è opportuno coprirli con un preservativo nuovo quando si passa da un partner all’altro.

Non è possibile contrarre l’HIV dagli insetti (come le zanzare).

L’HIV non può sopravvivere nell’aria, quindi tosse, starnuti o sputi non possono trasmettere l’HIV.

L’HIV non può sopravvivere sugli strumenti musicali. Anche se si tratta di uno strumento che si suona usando la bocca, non può trasmettere l’HIV.

Non c’è l’HIV nel sudore, nelle lacrime, nell’urina o nelle feci di una persona infetta.

L’HIV non può sopravvivere in acqua, quindi non si contrae l’HIV da piscine, bagni, docce, vestiti o acqua potabile.

Queste pratiche sono sicure se eseguite con strumenti monouso sterili. C’è un rischio solo se l’ago usato dal professionista è stato usato precedentemente su una persona infetta da HIV e non sia stato sterilizzato in seguito.
Tuttavia, i professionisti sono tenuti a utilizzare nuovi aghi per ogni nuovo cliente.

quindi non si può contrarre l’HIV dal contatto con nessuno di questi oggetti.