Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di 12062000si del 08/01/2024

Scheda quesito

Nickame:
12062000si
Data:
08/01/2024
Quesito:
Buonasera, mi scuso per l’ora. Purtroppo a parlare di argomenti come HIV e argomenti sessualmente trasmissibili ho sempre molto timore e pensare a questi argomenti mi provoca una certa ansia. Ho avuto due rapporti non protetti questa estate con conseguente presenza di condilomi nell’area genitale a distanza di circa di 3 mesi. Ho già fatto asportare i condilomi e ovviamente immo è stato detto di eseguire test di screening di routine tramite prelievo di sangue per Sifilide, Epatiti B e C e ovviamente anche HIV, assicurandomi che fossero solo esami di routine e di non preoccuparmi. Ho eseguito i test e sono per adesso tutti negativi (sto aspettando gli esiti degli ultimi esami che richiedono tempi di elaborazione più lunghi). L’unico dubbio è riguardo alla preparazione all’analisi del sangue stessa: ho eseguito il prelievo alla mattina alle 7:30 a digiuno dalla sera prima, ma inconsciamente ho bevuto 3 bicchieri d’acqua appena sveglio e circa 20/30 minuti prima di effettuare il prelievo. Vorrei sapere se in qualche modo una assunzione di tale quantità di acqua a distanza così ravvicinata dal prelievo può aver alterato i risultati dei test e se sì, in quale misura. Grazie, buona serata
Risposta di risponditore non trovato:
Salve,
possiamo tranquillizzarla: l'acqua non ha assolutamente alterato l'esito del test.
Le ricordiamo inoltre che è raccomandato, a chiunque abbia una vita sessuale attiva, di eseguire regolarmente (ogni 6-12 mesi) uno screening completo per IST al fine di tener monitorato il proprio status di salute.
Cordiali saluti,

dott. D. Pavia