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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ipoc del 08/07/2004

Scheda quesito

Nickame:
ipoc
Data:
08/07/2004
Quesito:
In relazione alla risposta che mi avete dato per la mia domanda del 30 giugno, quello che non capisco è che se la percentuale di contrarre il virus in un rapporto eterosessuale per un uomo è bassa, voi dite in una risposta "se il partner fosse sicuramente HIV+ il rischio sarebbe di 0,1%" (e se non lo fosse sicuramente a quanto scenderebbe?), non potrei avere avuto "fortuna" per tre anni? Voglio dire, anche se esco con questa ragazza da tre anni, lei non ha MAI fatto il test, magari è sieropositiva e fino al 29 maggio non mi ha contagiato; io ho fatto il test il 17 giugno ed era negativo perchè ancora nel periodo finestra, e, a prescindere dal rash cutaneo che mi è già passato (...) ora accuso di nuovo linfoadenomegalia, e sono nella sesta settimana dal rapporto (dato che, secondo i miei calcoli, dal 29 maggio al 10 luglio sono sei settimane, oggi 8 luglio siamo proprio nella sesta). Se facessi il test adesso che è passato più di un mese, potrei essere tranquillo al 100%? Non sarebbe meglio che la mia ragazza lo facesse comunque, anche se io fossi (come spero) negativo? Allego qui sotto la precedente domanda, Grazie di nuovo
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Ipoc, riportiamo sempre malvolentieri i dati statistici in quanto sono oggetto di interpretazioni piuttosto personali: parlando di un virus che conta circa 40 milioni di infetti nel mondo ed un numero di nuovi casi di circa 5 milioni/anno, ci pare che affidarsi alla "fortuna" ed al fatto che, in fondo, "solo" lo 0.1% dei rapporti sessuali è infettante sia oltremodo semplicistico. I dati epidemiologici, è vero, ci dicono che perchè HIV si trasmetta sicuramente tra partner sierodiscordanti occorrono all'incirca 1000 rapporti sessuali: HIV però si può trasmettere con la stessa probabilità sia al primo dei 1000 rapporti che all'ultimo. Come ho abbiamo ribadito nella risposta alla sua prima mail, nei soggetti con partner fisso non è necessario eseguire tre test HIV (al tempo zero, dopo un mese e tre mesi) per verificare l'effettivo risultato: il dato del 17 giugno era sufficiente per escludere l'infezione da HIV; questo dato è stato ora confermato da un altro test HIV negativo. Eseguire un test HIV è una decisione personale, così come sono personali le scelte diagnostico-terapeutiche che riguardano la salute di ciascun individuo: se per lei è così importante, provi a discutere del suo stato d'animo con la sua ragazza. Saluti. dr.sse C.Cappi, C.Galli