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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di speransoso del 30/06/2004

Scheda quesito

Nickame:
speransoso
Data:
30/06/2004
Quesito:
...esattamente il 31 Maggio u.s. ho avuto un rapporto sessuale completo con persona sconosciuta; durante la penetrazione si è rotto il preservativo ed ho riscontrato la presenza di sangue sul mio glande. Preso dal panico ho immediatamente pensato di aver contratto la malattia (hiv). Questi timori, fin troppo precoci, sono tuttavia riemersi esattamente 4 giorni dopo il rapporto sessuale a causa dell'insorgenza di una febbricola (37,2°C) e poi: di una linfoadenopatia generalizzata (laterocervicale, sottomandibolare, ascellare, inguinale), astenia; mialgia; visione "appannata"; dimagrimento (a 7gg 5Kg riacquistati dopo appena 5gg); lingua e parte interna delle gengive con colorito estremamente "biancastro"; saliva densa, di colore bianco puro; episodi di diarrea non continuativi; difficoltà a dormire; intense sudorazioni notturne; sopore degli arti superiori al risveglio; sbalzi d'umore ed improvvise crisi di pianto. Questa sintomatologia persiste da poco meno di un mese, sono portato ad escludere (spero erroneamente) che tutto sia la conseguenza della autentica condizione di "terrore" alla quale sono sottoposto da quando si è verificato l'evento che ho desritto. Vi prego di fornirmi un parere. Specifico che il diciottesimo giorno dal presunto contagio mi sono sottoposto ad un test ELISA risultato negativo, sono in attesa di avere la risposta ad un HIV-RNA (che verosimilmente non arriverà prima di 10-15gg). Ho effettuato analisi di routine che hanno evidenziato soltanto la presenza di uno "streptococco F" al tampone oro-faringeo. L'invito a tranquillizzarmi rivoltomi da più parti (medici compresi) è certo apprezzabile dal punto di vista umano, lo è forse meno da quello scientifico visto che alcuni studiosi americani, e non solo, ritengono che l'eccessivo prolungamento della sintomatologia di una fase acuta di infezione da HIV e la gravità della stessa sono indice di particolare "drammaticità" della malattia. Specifico anche di non essere tossicodipendente e di non essermi mai imbattuto in malattie anomale o particolarmente debilitanti. Non ho eruzioni cutanee o escrescenze (almeno a vista) neppure nelle zone genitali. Mi chiedevo anche se ci fosse compatibilità tra i sintomi ed altre MST (ad es. sifilide, anche se non mi sembra di aver notato "sifilomi"). ...vi ringrazio
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Speranzoso, riferisce che durante un rapporto sessuale occasionale si è verificata la rottura del preservativo. Dopo questo evento ha manifestato una serie di sintomi clinici che l'hanno ulteriormente preoccupata e fatto credere che possa aver contratto l'infezione da hiv. E' indicata l'esecuzione del test HIV a distanza di tre mesi dal rapporto per ritenere definitiva la diagnosi. Sarebbe inoltre indicato uno screening per MST ed il controllo dei markers epatite da eseguirsi dopo un mese e dopo 6 mesi. Saluti. dr.sse C.Cappi, C.Galli