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Quesito di teo del 26/06/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- teo
- Data:
- 26/06/2004
- Quesito:
- Buongiorno gentili dottori,sono stato preso da panico e ansia a causa di un rapporto sessuale occasionale avuto con un altro uomo molto piu grande di me ,34 anni ,con segni di spossatezza e denti in pessime condizioni.Premetto che mi sto informando sul suo stato di salute e spero di ricevere una sua risposta sia per quanto riguarda lo stato della sua bocca che l'hiv .Il rischio è avvenuto durante un piuttosto lungo rapporto orale in cui io ero attivo e ho penetrato a lungo la sua bocca inizialmente delicatamente poi piu profondamente.Durante la peetrazione della sua bocca ho avvertito un graffio ad opera di un suo dente e in seguito pochissimo dopo ho interretto il rapporto per evitare altri rischi,tuttavia anche in precedenza potevano essere avvenute microlesioni alla mia mucosa.Dopo una doccia da lui Al ritorno a casa ho notato il segno del graffio ,l'infammazione-graffio sulla mia mucosa sembra scomparsa completamente la mattina dopo. Vorrei sapere quanto rischio e cosa rischio?Deve essere avvenuta una sanguinazione evidente sua o bastano sue microlesioni alle gengive per mettere a rischio il mio glande e la mia persona di contrarre hiv? Posso capire in termini probabilistici e percentuali il rischio che corro?Vi prego non riesco mai a capire quale sia la percentuale di rischio che si ha in un rapporto del mio caso che definirei di ricezione di una fallatio da un probabile infetto di hiv. Vi ringrazio per questo servizio che offrite.Sono stato preso da panico e depressione e pensieri di tentato suicidio dopo l'episodio che è avvenuto 24 ore fa e da cui non mi sono per niente ripreso.So che è giusto faccia test ma visto il mio carattere iper ansioso penso che per ora rischierei di entrare in gravi crisi di panico visto che ne soffro già anche non sotto stress. Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Teo. Alla domanda si è già dato risposta: sa di aver corso un rischio di infezione hiv, sebbene possiamo aggiungere che si tratta di un rischio molto basso, visto che ci sembra di comprendere che lei sia stato soggetto passivo, che cioè ha ricevuto il rapporto orale. E' giusto, come lei scrive, che si sottoponga al test al di là delle percentuali di rischio, che anche se minime, non possono essere considerate pari a zero. Scrive anche di essere stato preso da panico e depressione: è improbabile che possa stare meglio continuando a sospettare di aver contratto il virus. Il test, con probabilità molto alta, le potrebbe dare possibilità di attenuare il suo malessere: lo può eseguire ora per un primo riscontro e ripeterlo a tre mesi dal rapporto, per una risposta definitiva. Saluti. dr.ssa C.Galli
