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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di michele del 22/06/2004

Scheda quesito

Nickame:
michele
Data:
22/06/2004
Quesito:
Venerdì mattina scorso ho praticato per la prima volta sesso orale alla mia ragazza (avevo un'afta in via di guarigione alla base di una gengiva e alla mia ragazza sono poi iniziate le mestruazioni il sabato sera). Lunedì (ieri) mi sono svegliato con enormi e doloranti linfonodi gonfi nel collo e sono andato al Pronto Soccorso. Hanno trovato linfonodi gonfi anche nell'inguine (ma non doloranti e quelli credo di averli da almeno 2 anni) e mi hanno subito fatto l'emocromo che è risultato perfetto. Perciò l'eziologia è virale e questo mi ha terrorizzato. Questa mattina ho fatto i test per la mononucleosi, toxoplasmosi e citomegalovirus e domani avrò i risultati, ma se non fosse positivo nessuno di questi? E' possibile che dopo 3 giorni dal mio primo contatto a rischio io abbia già reagito ad un eventuale contagio hiv? Non ho febbre e ho la gola un pò arrossata, però è estate, anche se fredda, e una reazione tale ai linfonodi mi sembra sospetta di qualcosa di serio. Io e la mia ragazza siamo risultati negativi fatti a fine febbraio 2004, superati già tutti i periodi finestra possibili, e siamo fedeli l'uno all'altra. Il dubbio che ora mi tormenta è che lei è tirocinante in ospedale come perfusionista e assiste alle operazioni cardiochirurgiche. Mi ha detto che nessuno, neanche il chirurgo, usa gli occhiali di plexiglass a meno che non si sappia con certezza che il soggetto operato sia sieropositivo. Perciò con chi non si è fatto eseguire il test (o considerando che comunque un risultato potrebbe essere negativo se il soggetto fosse nel periodo finestra) gli occhiali non vengono usati. E a volte capita che durante le operazioni avvengano schizzi di sangue. Lei usa guanti e mascherine, ma non gli occhiali. Potrebbe essersi contagiata senza acorgersene? In caso di tagli con strumenti chirurgigi, schizzi di sangue negli occhi e altro qualche medico in sala operatoria le avrebbe fatto notare l'esposizione al rischio di contagio? Se si fosse contagiata, avrei corso grandi rischi ad aver praticato sesso orale su di lei una sola volta con la lingua il giorno prima dell'inizio delle prime perdite mestruali avendo io un'afta in via di guarigione alla base di una gengiva? La mia linfoadenopatia dolorosa è collegabile all'evento avvenuto 3 giorni prima?
Risposta di :
GEntile Michele, premesso che riferisci che tu e la tua partner avete un rapporto monogamico e che avete eseguito entrambi un test HIV con esisto negativo, non si configura alcuna possibilità che tu abbia corso qualsivoglia rischio per HIV, nè tantomeno che tu possaavere esposto un operatore sanitario che ti ha visitato. Inoltre il tempo intercorso tra il tuo atto sessuale e la sintomatologia riferita non è compatibile con nessuna malattia trasmissibile per via sessuale. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi