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Quesito di filippo del 21/06/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- filippo
- Data:
- 21/06/2004
- Quesito:
- Vorrei avere qualche informazione in piu sulle "superinfezioni" da hiv. Sono hiv+ da circa un anno e mezzo, ad oggi non in terapia. Quali rischi corre una persona nella mia situazione esponendosi nuovamente al contagio del virus nel breve e nel lungo periodo? Piu in particolare, è possibile capire, e se si con quali esami, se si è venuti di nuovo a contatto col virus? Ci sono sintomi specifici? Mi è stato inoltre detto che potrei avere problemi in seguito nel monento in cui si inizia la terapia, è vero? Inoltre, una eventuale nuova infezione puo accelerare il decorso verso la malattia? Chiedo questo perche temo di avere avuto un incontro sessuale con un partner hiv+, e sono alcuni giorni che mi sento molto spossato.... Grazie in anticipo per la risposta!
- Risposta di :
- Caro Filippo, le superinfezioni virali sono oggetto di dibattito scientifico recente. E' documentata la possibilità che avvengano superinfezioni virali sia di HIV 1 e 2, sia di clade B con clade non B, sia di gruppi diversi all'interno dello stesso clade. Non si conosce tuttavia la rilevanza clinica di questo fenomeno nè se predispongano il soggetto a una storia naturale della malattia da HIV differente. Personalmente ritengo che nel caso di superinfezioni si abbia una stimolazione immunologica che comporta una attivazione linfocitaria CD4 e CD8 che aumenta la replicazione virale e l'infezione di nuovi linfociti. Ritengo tuttavia che questi fenomeni non alterino in maniera sostanziale il decorso dell'infezione che appare più condizionato dall'interazione virus ospite che non dalle diverse capacità biologiche del virus stesso. Dr. G. Guaraldi
