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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Olmo del 23/05/2004

Scheda quesito

Nickame:
Olmo
Data:
23/05/2004
Quesito:
Gentile dott.Guaraldi Volevo chiedere un parere su un episodio che mi è capitato: Venerdi mattina alle ore 9:00 ho fatto una donazione avis, la sera sono uscito e ho incontrato una ragazza che prima di allora non conoscevo ma so con sicurezza che è un infermiera che fa a sua volta i prelievi del sangue in un ospedale privato (hesperia), quando le ho detto che la mattina ero andato a donare ha voluto guardarmi il braccio e con un dito mi ha poi palpeggiato la vena, proprio sul foro della donazione.Volevo sapere se ho corso qualche rischio di contagio di hiv nel caso in cui il foro non si fosse ancora del tutto rimarginato (l'ago della donazione è abbastanza grosso)e lei avesse avuto una ferita sul dito nel momento in cui mi ha toccato? Come devo comportarmi devo fare un test, vi ricordo che sono un donatore avis? Volevo ricordare anche che la donazione è avvenuta alle 9 del mattino e l'episodio con la ragazza all'1:00 di notte in questo arco di tempo il foro si sarebbe gia rimarginato sicuramente? Inoltre gli operatori sanitari che fanno i prelievi del sangue sono obbligati a fare controlli periodici? Le sarei molto grato se potesse rispondere a tutti i miei quesiti anche se le possono sembrare banali ma per me di grande aiuto! Cordiali saluti Olmo
Risposta di :
Gentile Olmo, l'evento che descrive non va considerato a rischio di infezione hiv. Non necessita di eseguire un test HIV. Non vi è stato possibile scambio di materiale biologico infetto. Saluti. dr.ssa C.Galli Dr. G. Guaraldi