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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di michele76 del 12/05/2004

Scheda quesito

Nickame:
michele76
Data:
12/05/2004
Quesito:
Salve. Leggevo la risposta data dalla dottoressa C. Vanzini alla domanda fatta in data 06/05/2004 da Jenny, nella quale viene specificato che l’infezione puo’ avvenire con contatto diretto di sangue fresco con altro sangue, mucose e cute dove ci sono ferite aperte. A tal fine volevo chiedere: 1) se il sangue depositato su di un braccio, mano etc da circa 7-8 minuti puo’ considerarsi sangue fresco e quindi infettante, oppure non c’e’ alcun pericolo? 2) se effettivamente il virus dell’hiv muore dopo pochi minuti all’esterno (2/3 min. si sente in giro)? 3) se tale inattivazione dipende anche dalla quantita’ di sangue con cui si ha avuto contatto; ad esempio e’ giusto ritenere che una piccola striscia di sangue infetta perda in pochi secondi la sua carica virale, e quindi risulta non piu’ infettante, mentre una grossa macchia di sangue ha tempi piu’ lunghi di disattivazione? Vi ringrazio anticipatamente per il vostro lavoro e vi chiedo se possibile una risposta analitica. Saluti
Risposta di :
Gentile Michele 76 poichè il sangue esposto all'aria coagula e si secca in pochi minuti temo sia impossibile che il sague esposto all'aria da 7-8 minuti possa ancora essere considerato fresco. Ricordiamo che la probabilità di infettarsi dipende solo parzialmente dalla quantità di sangue con cui si viene a contatto in quanto anche poche gocce possono essere responsabili di infezione. Cordiali saluti. Dr.ssa C.Vanzini