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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di jiar del 12/05/2004

Scheda quesito

Nickame:
jiar
Data:
12/05/2004
Quesito:
Salve vorrei apporfittare del vostro servizio per esporvi il mio problema che riguarda una MTS.Vi avevo già scritto il 16 aprile ed il 13 aprile, riportandovi quanto mi era successo una sera in discoteca, durante la quale un trans mi aveva leggermente masturbato da sopra gli slip senza eiaculazione,ora a seguito di un controllo volevo sottoporvi quanto di seguito A seguito di continui fastidi alla uretra ho eseguito un tampone uretrale che come esito ha riscontrato la presenza di un Enterococcus faecalis ed inoltre ha rilevato anche Rarissimi corpi clamidiali.Per il resto ureaplasmi,neisseria gonorrhoeae, trichomonas vaginalis e miceti risultano negativi. Da due anni frequento sempre la stessa donna con cui ho sempre avuto rapporti completi protetti da preservativo, e rapporti orali non protetti arrivando da parte mia fino all'eiaculazione in bocca spesso.Volevo sapere se la clamydia riscontratami, si prende solo attraverso rapporti sessuali o se vi sono altre vie?Posso averla presa attraverso una infezione alla gola passata poi all'uretra?Che tipo di cura viene prescritta in questi casi e quali sono i tempi di guarigione?Poteva averla la mia compagna tale infezione ed essere asintomatica in lei..? grazie del tempo concessomi...distinti saluti..
Risposta di :
Salve Jiar, ci riferisce di aver eseguito indagini per MST nel corso delle quali è stata riscontrata una uretrite da Chlamidia Trachomatis. Questo microorganismo è responsabile della maggior parte delle infezioni a trasmissione sessuale nei paesi industrializzati: il 50% delle infezioni è asintomatico (nelle donne anche il 70%), per cui la trasmissione sessuale può avvenire anche da individui apparentemente sani. Chlamidia trachomatis può attaccare anche la faringe e la mucosa orale, ma con frequenza minore rispetto alla gonorrea. E' possibile la trasmissione in entrambe le direzioni: sia dall'uretra alla faringe, sia dalla faringe all'uretra. La terapia si basa sull'uso di un antibiotico (doxiciclina), una compressa per due volte al giorno per una settimana: i partner sessuali devono essere valutati ed eventualmente sottoposti a terapia. Sarebbe opportuno che la sua compagna eseguisse un tampone per chlamidia sia a livello genitale che faringeo, facendo presente il problema al suo ginecologo. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi