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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di jenny del 06/05/2004

Scheda quesito

Nickame:
jenny
Data:
06/05/2004
Quesito:
salve , ripeto la domanda fatta qualche settimana fa' senza pero' aver ricevuto risposta. Allora chiedevo , in merito al discorso coagulazione del sangue e morte del virus , quanto tempo impiega il sangue a coagularsi in condizioni ambientali di 15-20 gradi e quindi , se ho capito bene , in quel caso perde la sua eventuale possibilita' di contagio in quanto anche il virus hiv muore e poi se il sangue e' da considerarsi fresco c'e' sempre la possibilita' di eventuale contagio ? ultima domanda ho fatto le analisi del sangue in particolare nell'emocromo sono usciti valori oltre la norma (1.5 mila in piu' ) di globuli bianchi , aumento dei neutrofili , mi chiedo quando ho fatto le analisi avevo mal di gola puo' dipendere da questo ?
Risposta di :
Gentile Jenny Il sangue esposto all'ambiente va rapidamente incontro a coagulazione, l'esposizione all'aria comporta la rapida inattivazione del virus che è poco resitente quando si trova fuori dall'organismo. L'infezione si verifica solo quando si ha un contatto diretto sangue sangue ovvero quando sangue fresco entra in contatto con le mucose o con la cute in cui siano presenti soluzioni di continuità. L'innalzamento dei globuli bianchi può dipendere da molte cause, tra queste anche le infezioni batteriche della gola. Cordiali Saluti Dr.ssa C.Vanzini