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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di bubu del 03/05/2004

Scheda quesito

Nickame:
bubu
Data:
03/05/2004
Quesito:
Buongiorno,se gli attuali tests in circolazione individuano la maggior parte delle sieroconversioni come è possibile che l'infezione acuta da hiv avvenga dopo 30 giorni dal contatto ?Se fosse cosi' il test non dovrebbe positivizzarsi dopo i 30 giorni e non prima dei 30 gg?Infine è vero che i tests utilizzati nei laboratori che si occupano della raccolta di sangue da donare sono da sempre piu' sicuri perche oltre agli anticorpi ricercano anche l'antigene accorciando il periodo finestra?Grazie spero in una risposta
Risposta di :
Gentile Bubu Dopo un periodo di incubazione di circa 3-6 settimane dall'infezione con il virus HIV la maggioranza dei soggetti sviluppa una serie di sintomi legato alla replicazione all'invasione dell'organismo da parte virus : si parla di sindrome o malattia acuta da HIV . Nei primi giorni dopo l'infezione il sistema immunitario non è capace di produrre anticorpi diretti contro il virus. La produzione degli anticorpi inizia mediamente entro 15-30 giorni e in alcuni casi anche piu' tardivamente. I test HIV usati a scopo di screening ricercano gli anticorpi diretti contro il virus, per questo test eseguiti entro 1 mese posso dare risultati falsamente negetivi che devono essere ripetuti. Le sacche di sangue vengono sempre screenate anche con la con la ricerca dell'antigene p24. Questo metodo utile in quanto comporta la immediata eliminazione della sacca risultata positiva non è idoneo per lo screening di massa in quanto gravato da un tasso di falsi positivi molto elevato. Sul sito potrà trovare altre informazioni utili a riguardo. Cordiali saluti. Dr.ssa C.Vanzini