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Quesito di jenny del 26/04/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- jenny
- Data:
- 26/04/2004
- Quesito:
- Gent. Dottore; alcuni giorni fa ho avuto dei rapporti con una ragazza a rischio (nel senso che non la conosco molto bene, e quindi per quello che so potrebbe anche essere infetta). Durante questi rapporti ho masturbato la ragazza e, mentre lo facevo, ho sentito un piccolo bruciore sulla mano. In realtà poi mi sono accorto che sul dito incriminato avevo una pellicina con del sangue. Dopo un'ora circa mi sono lavato, ma mi resta ancora il dubbio se questa potrebbe essere una possibile via di contagio...cioè perchè ci sia contagio fra secrezioni vaginali e ferita, di che entità deve essere la ferita? Deve essere un taglio o qualcosa di profondo?Chiaramente nel mio caso la ferita era lievissima mi sono allarmato solo per il fatto che ho sentito bruciare...e comunque il sangue era "fermo", cioè non è che mi stesse uscendo sangue proprio in quel momento, probabilmente era fermo dal giorno prima o qualcosa di simile. Per favore datemi qualche informazione in merito perchè da quando è successo la mia vita è tormentata. Buona giornata.
- Risposta di :
- Gentile Jenny, la pelle è impermeabile al virus HIV sintanto che resta integra. Nel caso in cui la pelle presenti ferite, tagli, graffi, abrasioni non rimarginate è come se si creassero delle "porte" che permettono al virus di entrare nel nostro corpo. Nel caso quindi lei avesse dei tagli sanguinanti e non rimarginati sulle dita, il contatto con il liquido vaginale di una partner di cui non conosce lo stato sierologico è un possibile contatto a rischio. Cari saluti, dr.ssa C. Vallini
