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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di dubbiosa del 13/04/2004

Scheda quesito

Nickame:
dubbiosa
Data:
13/04/2004
Quesito:
buongiorno e complimenti per il servizio che offrite! Io mi sono tagliata sul lavoro con un taglierino usato da svariate persone delle quali non conosco lo stato sierologico. Non presentava tracce di sangue (almeno ad occhio nudo) e dopo circa 1 mese mi si sono gonfiati due linfonodi sotto l'orecchio sin (1,4 e 1 cm) che sono svaniti con massicce dosi di antibiotici dopo 20 gg. La febbre invece è perdurata per 3 mesi a 37.3 fissa. Ho fatto un test durante i sintomi di seconda generazione, negativo. Lealtre analisi perfette (globuli ok e ves a 2). Dopo 60 gg dalla comparsa dei sintomi l'ho ripetuto (e non so di che generazione) in un laboratorio privato (all'ospedale non hanno ritenuto necessario farlo) ed è risultato nuovamente negativo. Al numero verde ISS mi hanno detto che per contagiarsi in quel modo il taglierino doveva essere PIENO di sangue FRESCO. Secondo la vostra conoscenza è impossibile contagiarsi in questo modo? e il test negativo a 60 gg dalla comparsa dei sintomi conferma che non sono legati all'hiv? Scusate la lunghezza e grazie!!!! p.s. 1 mese prima del fattaccio avevo donato il sangue e il valore delle gammaglobuline era 8.4 anzichè 9.0, può influire sulla formazione tardiva degli anticorpi?
Risposta di :
Gentile Dubbiosa Confermiano quanto le hanno raccontato al numero verde. Qualora i sintomi dovesere continuare è indicata una visita medica. Cordiali Saluti. Dr.ssa C.Vanzini