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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di HEZELL del 04/04/2004

Scheda quesito

Nickame:
HEZELL
Data:
04/04/2004
Quesito:
gentle dottore, sono disperata. Dopo un periodo in cui ci eravamo lasciati piuttosto lungo ho di nuovo cominciato ad incontrare il mio ex. Mi erano giunte voci che avesse nel frattempo frequentato altre donne e così mi sono protetta. Purtroppo in un'occasione si è sfilato il preservativo (circa 4 settimane fa) e in un'altra occasione (mi rendo conto di essere stata stupida) abbiamo iniziato senza e poi continuato con il condom. Non credevo che la seconda situazione fosse poi così a rischio...e quando una è presa dal sentimento il cervello non funziona. Sono passati circa 2 mesi dalla prima situazione a rischio. Ora ho avuto una leggerissima febbre (37) per due giorni scomparsa con un'aspirina e nessun altro sintomo. E' vero che l'esame VES può rilevare se ci sono infezioni in corso e poi si può procedere al tes HIV? Grazie di cuore
Risposta di :
Gentile Hezell I rapporti da lei descritti configurano un rischio potenziale di infezione e quindi è indicato eseguire il test a distanza di 3 mesi dall'ultimo contatto a rischio. Appare però più opportuno chiedere al proprio partner di eseguire un test HIV. La Ves è un in dice aspecifico di infiammazione, non semre si altera in corso di infezione da HIV e quando è alterato non ha alcun valore predittivo per stimare il rischio di infezione da HIV, pertanto l'unico modo per verificare eventuali rischi di infezione è eseguire un test HIV. Cordiali saluti. Dr.ssa Vanzini Dr. G. Guaraldi