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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di paul 73 del 23/02/2004

Scheda quesito

Nickame:
paul 73
Data:
23/02/2004
Quesito:
Altra curiosità: Molti infettivologi sostengono che il test si positivizza prima quando si hanno i sintomi da infezione acuta poichè, la carica virale dicono è altissima e la risposta anticorpale quasi immediata. Altri invece dicono che un sitema immunitario forte che non sviluppa i sintomi dell'infezione acuta, poichè riesce a controllare sin dai primi giorni l'infezione limitandone la carica virale sviluppa prima gli anticorpi e il test si positivizza precocemente anche a distanza di pochi giorni dal contagio: La vostra posizione qual'è chi ha ragione dei 2 gruppi? E poi una domanda sul'antigene p24. Si parla anto di questo antigene come di un marcatore precocissimo di hiv, ma voi nella sezione test dite che anticipa solo raramente la presenza anticorpale. Allora perchè è stato introdotto nei test di 4' generazione? . Se c'è l'antigene dopo poco tempo non dovrebbero formarsi anche gli anticorpi e per poco tempo tempo intendo 2-3 giorni?. Non credete che sia utile solo in caso di anticipo del test magari a 15 dopo lo contatto a rischio, mentre è perfettamente inutile in caso di controllo a 30 giorni?. Saluti
Risposta di :
Gentile Paul Non ho trovto in ketteratura indicazioni bibliografiche che esprimano la durara della finestra immunologica in rapporto alla presenza di sintomi più o meno gravi dell'infezione primaria. Nella nostra esperienza clinica, quando documentiamo ina infezione primaria sintomatica il test ELSA è abitualmente già positivo o comunque prossimo al cut off, tale da dare indicazioni di ri ripetere il test a distanza di pochi giorni. L'antigene p24 è un test obsoleto per la diagnosi di infezione da HIV vista la sua bassa sensibilità in rapporto alla PCR qualitativa di VIV (in particolare per i DNA provirale). L'antigene P24 è da sempre nel pool degli antigeni contenuti nel test ELISA. In caso di positività del test, viene comunque eseguito un ulteriore indagine n Westernblot di conferma . Cordiali saluti dr.ssa Vanzini Dr. G. Guaraldi