Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di jackson del 12/02/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- jackson
- Data:
- 12/02/2004
- Quesito:
- Buongiorno, la mia storia è lunga ma è importante che sappiate ogni cosa. Negli ultimi 5 anni ho avuto rapporti completi con prostitute, sempre protetti e al termine dei quali ho sempre controllato l'integrità del profilattico(prima domanda: ci si accorge quando si rompe?). Ho fatto il test 4 anni fa, negativo. Poi, negli ultimi anni avrò avuto una decina di rapporti, non con prostitute di strada ma quelle che lavorano in casa (se questo può cambiare qualcosa). Tre anni fa circa ho avuto, per una decina di giorni un pò di dermatite seborroica sul viso, andata via con pomate topiche. Qualche mese dopo, ero in palestra e ho sentito un fastidio alla parte bassa della schiena, avevo in corrispondenza dell'elastico dei pantaloni una lesione della pelle (andata via in 2/3 gg) che ho fatto vedere ad un mio amico (gay...ma io non lo sono) che ridendo mi ha detto: 'ho hai l'aids oppure facendo gli addominali ti sei sfregato sulla panca' (devo dire che tutt'oggi quando faccio quell'esercizio, mi si arrossa la parte e mi irrito). Da quel giorno in poi, forse anche condizionato dal senso di colpa, mi sono cominciati: un dolore frontale allo sterno, una tossetta nervosa e fastidiosa,a mangiare controvoglia, ad avere fiato corto, uno stato apparente d'ansia molto noioso. Il tutto è durato un paio di settimane, mi sono anche fatto vedere da un medico che non ha trovato nulla di particolare. Eravamo a marzo di due anni fa. Poi, a settembre ho cominciato ad avere fastidio anale, con prurito che è andato peggiorando fino a che sono dovuto andare a fare una visita da un urologo proctologo che mi ha riscontrato un'infiammazione delle mucose, mi ha consigliato di bere una sostanza alle erbe per ammorbidire le feci, ho fatto gli esami delle stesse ma non c'era nulla. Il tutto è passato in un paio di settimane (anche se in questo periodo ho ancora un pò di fastidio, ma non come allora). Lui mi tranquillizzò molto dicendomi che non c'era assolutamente nulla di grave!! Poi, più nulla. Io non ho mai avuto manifestazioni con febbre alta, linfonodi ingrossati, eruzioni cutanee simili a quelle di cui parlate, ecc.ecc. Il mio problema è che io e mia moglie vorremmo avere un altro bambino ma io ho paura...e voi, giustamente mi direte di fare il test. Ma vorrei che mi diceste qualcosa su questi ultimi 3 anni che per me sono stati difficilissimi anche da un punto di vista professionale, sono rimasto senza lavoro 3 volte con una famiglia a carico, e gli stress non sono stati certo pochi. Grazie in anticipo per la vostra cortese risposta e scusate per la lunghezza della domanda. Cordiali saluti.
- Risposta di :
- Buongiorno Jackson. Abbiamo letto la sua storia: ci chiede di dirle qualcosa sugli ultimi 3 anni della sua vita che definisce difficilissimi. Non comprendiamo se il malessere che riporta sia legato solo ai rapporti avuti con prostitute e alla paura correlata di aver contratto un'infezione da virus hiv. Noi possiamo risponderle in merito al rischio di infezione: se durante i rapporti ha sempre utilizzato il profilattico (sia per rapporti genitali che durante eventuali rapporti oro-genitali) ed è certo dell'integrità dei preservativi, non è necessario che si sottoponga al test; se al contrario, ha dubbi in merito, è indicato che esegua un test hiv, il quale potrà essere considerato definitivo se effettuato a 3 mesi dall'ultimo contatto ritenuto a rischio. Non è sulla sintomatologia che riporta nella sua lettera, che si può fare diagnosi di infezione. Per quanto riguarda le difficoltà lamentate in questi ultimi anni e gli stress di cui scrive, possiamo solo accogliere il suo malessere e indicarle di rivolgersi ad un consulente psicologo, in modo da poterne parlare più approfonditamente e avere risposte più vicine ai suoi bisogni. Saluti. dr.ssa C.Galli, Dr. G. Guaraldi
