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Quesito di SAM49 del 22/09/2003
Scheda quesito
- Nickame:
- SAM49
- Data:
- 22/09/2003
- Quesito:
- buongiorno, vi pongo un problema che sta diventando sempre più grande. sono ligure e una mia carissima amica due anni e mezzo fa viveva in toscana per lavoro dove ha conosciuto un ragazzo che di tanto in tanto si faceva d'eroina (questo non significa che sia malato di aids) Ciò lo ha scoperto dopo essersi fidanzata con lui e nel luglio del 2001 facendo l'amore lui l'ha messa incinta. nell'agosto del 2001 lei è ritornata in Liguria ed ha scoperto di aspettare un bimbo (da quel momento non ha mai più visto il suo partner) che ha poi partorito nell'aprile del 2002 (all'oscuro di lui) che sta benissimo (durante la gravidanza le donne effettuano anche esami sulla virologia, hiv etc ??) vengo al dunque: il 7 luglio 2003, questa mia amica , che non aveva più avuto alcun rapporto sessuale dal luglio 2001 (cosa che mi ha specificato subito dopo) mi ha praticato un rapporto orale senza protezione ed io le sono venuto in bocca, io a lei non ho fatto nulla, l'ho solo baciata.Dopo 2 giorni da quel rapporto mi è venuto un tremendo mal di gola con un linfonodo ingrossato e mi è durato 5 giorni L'angoscia mi ha assalito e lei per rassicurarmi mi ha mostrato le sue analisi del sangue fatte il 21/05/2003 (un mese prima dal nostro rapporto) effettualte dall'AVIS in quanto è donatrice, dove la virologia HIV/HCV risulta negativa. Ciò nonostante io da quel 7 luglio vivo male e malgrado aver visto le sue analisi pensavo di fare il test comunque. Il fatto che il suo ex partner fosse un drogato è stata la scintilla che mi ha generato la paura, anche se il suo utimo incontro è risalito a due anni prima, io non sono tranquillo, infatti in data 17/09/2003 dopo 2 mesi e 10 gg da quel rapporto orale passivo ho effettuato il test hiv ed è negativo. Premetto che al di fuori di questa scappatella (sono fidanzato da 4 anni) non ho mai avuto altri rapporti di nessun tipo. Attendo con ansia un vostro parere Cordiali saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno. Abbiamo risposto alla sua mail del 15 settembre in cui proponeva lo stesso quesito e alla quale rimandiamo. Ribadiamo le informazioni datele in quella risposta: ai fini dell'infezione hiv, non è da ritenersi importante la relazione avuta dalla sua amica due anni fa, con un ragazzo tossicodipendente, in quanto risulta sieronegativa al 21/05/2003. Il test da lei eseguito dopo due mesi dal rapporto orale, le dà già una risposta negativa significativa. La certezza l'avrà con un successivo test a distanza di tre mesi dall'episodio. Saluti. dr.ssa C.Galli
