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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di CO del 06/09/2003

Scheda quesito

Nickame:
CO
Data:
06/09/2003
Quesito:
Ho dimenticato di chiedere altre due cose: il fatto che l'eiaculazione non avvenga in vagina diminuisce almeno un po' il rischio di trasmissione dell'hiv? a distanza di tre settimane dal rapporto presunto a rischio, è comuque troppo tardi per iniziare la PEP? (anche se so che, comunque, non ne ho diritto perchè spetta solo a chi corre il rischio hiv durante il lavoro o se uno è stato vittima di violenza, giusto?) Grazie mille.
Risposta di :
Salve CO, l'eiaculazione al di fuori della vagina non annulla il rischio di trasmissione di HIV: è infatti dimostrato che il liquido pre-spermatico contiene particelle virali, e come tale deve essere considerato infettante. Ci chiedi inoltre informazioni riguardanti la PEP dopo un contatto sessuale a rischio. In Italia la regolamentazione della PPE dopo una esposizione non professionale non è gestita in maniera univoca sul territorio nazionale. In base ai presupposti scientifici di efficacia e a un equilibrato senso clinico, ritengo che sia da riservare: alle persone che abbiano avuto un contatto sessuale a rischio con una persona sicuramente sieropositiva, che venga iniziata non oltre le 24 ore sucessive al contatto a rischio, nel caso in cui non ci sia una reiterazione del rischio e ovviamente nei casi di violenza. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi Dr. G. Guaraldi