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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Mike del 19/07/2003

Scheda quesito

Nickame:
Mike
Data:
19/07/2003
Quesito:
E' difficile per me scrivere un semplice quesito,he riassuma tutto ciò che relamente vorrei porre alla vostra attenzione.Riassumo in me tante ansie,tante preoccupazioni,tante paure...Sono un donatore AVIS, amante della vita e onorato di poter essere d'aiuto a chi ha bisongo.Lo sono diventato in seguito all'insorgere della paura di contrarre l'HIV.Questa parola,solo leggerla,scriverla,mi fa tremare...questa parola non mi fa più vivere.Non ho più rapporti personali,mi sono rinchiuso in me stesso,evito in tutti i modi ciò che potrebbe darmi anche l'1% di ansia...si sa,però,che più si sta attenti e più si sbaglia.Non riesco più a baciare una ragazza,sono tornato single per la disperazione,non vado al mare,piscine,discoteche.Gli oggetti toccati da altre persone mi portano a lavare le mani in continuazione...consumo anche litri di alcool alcune volte,a discapito della mia pelle.Ho paura...sono un uomo,dicono che sia normale...ma così non riesco più a vivere.Credetemi,ho pianto 2 giorni al solo pensiero di aver potuto bere un integratore idrosalino,acquistato in un supermercato,con la convinzione che non fosse sigillato ma che forse fosse stato aperto da altri e.... Mi informo, telefono ai vari numeri verdi, leggo e navigo su internet,ma le mie pene non diminuiscono ma accrescono sempre più.Non riesco a erminare i miei studi a causa dei continui pensieri negativi...e con chiunque io parli,dicono che sono solo fissato. Ed io vi chiedo perchè tutto questo.... perchè la vita deve ridursi alla sola sopravvivenza....io provo ad essere felice,ma appena succede si verifica quel fatto che mi fa dire "Ed ora??Devo aspettare 3 mesi prima di sapere se....".... l'unica persona forse che a questo mondo dopo aver viso l'esito negativo di test non ha gioito,perchè ha paura che subito dopo accada qualche cosa che al prossimo gli faccia rimpiangere quei sorrisi. Vorrei chiedervi tante cose che non sono trattate nei siti specializzati,tutte assurdità che però,per una persona come me sonola realtà.Ed allora non vi pongo alcun quesito per ora ma vi chiedo aiuto e comprensione,perchè se la vita deve essere questa,ossia, un continuo aspettare di mese in mese,ditemi voi che valore può avere.Scusatemi per lo sfogo...Vi ringrazio per una eventuale risposta e vi faccio i complimenti per come sia ben trattato il problema dell AIDS.
Risposta di :
Salve, Mike lei ci chiede aiuto e comprensione per il suo sfogo e ci dice che i continui pensieri negativi le stanno impedendo di vivere e le permettono solo di sopravvivere. Ci racconta anche di non aver provato sollievo davanti all'esito negativo di un test per la paura di un esito diverso ad un eventuale test successivo. L'assenza di comportamenti di rischio rende inutile ripetere i test HIV nel tempo. Tutte le ansie che descrive e la sofferenza che ne deriva rendono difficile per lei utilizzare le informazioni che comunque ricerca in continuazione e che, dice, accrescono ancora di più le sue pene. Infatti afferma di non avere quesiti da porci. Nel suo caso una consulenza psicologica potrebbe essere di aiuto. Cordiali saluti Dr.ssa M. Durante Dr. G. Guaraldi