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Quesito di sofia del 30/06/2003
Scheda quesito
- Nickame:
- sofia
- Data:
- 30/06/2003
- Quesito:
- Ho già contattato il vostro servizio e desiderei rivolgerVi un altro quesito. Sono una donna di 56 anni con sieropositività accertata nel 1989, contratta per via sessuale. Sono stata sottoposta a varie terapie a partire dalla monoterapia con Retrovir nel 1992. Attualmente sono in cura, dal marzo 2000, con Zerit, Epivir e Viramune. Gli ultimi esami hanno rilevato 460 cd4 e viremia a 1390 ( esami di aprile). La settimana scorsa ho avuto un prelievo per l'accertamento delle condizioni di resistenza ai farmaci del mio virus, ma dovrò attendere 40 giorni per la risposta. Sono affetta da lipoatrofia alle gambe e adiposità troncale. Quello per cui Vi scrivo è il problema della depressione da cui sono colpita da vari anni che a periodi diventa grave e che è stata finora trattata con Fuoxetina cloridrato. L'ultimo periodo di trattamento è stato dal luglio 2002 al gennaio 2003. Ho interrotto di mia iniziativa il farmaco perchè mi ero accorta di un innalzamento dei valori della pressione (a 160/95), di cui non avevo mai sofferto precedentemente. I valori con la sospensione del farmaco si sono normalizzati. In questo periodo ho cenni di ritorno dello stato depressivo, di cui temo un aggravamento. Avrei bisogno di un consiglio al proposito. Posso tentare di nuovo la fluoxetina, che peralto è passata gratuitamente, o c'è qualche altro farmaco che faccia al mio caso? Grazie mille anticipatamente per la risposta e grazie a nome di tutti i sieropositivi per aver allestito questo sito. Sofia
- Risposta di :
- Gentile Sofia, la letteratura internazionale dimostra una maggior incidenza dei problemi deperessivi nelle persone con infezione da HIV. La depressione è una condizione morbosa che ha un evidente impatto sulla qualità della vita e sull'aderenza i farmaci antivirali, pertanto è una condizione da riconoscere e trattare efficacemente. Il problema però non si limta alla semplice scelta dei farmaci antidepressivi, di cui gli psichiati oggi hanno ampa scelta, ma di una presa in carico della condizione clinica globale che sottende la patologia depressiva. Pertanto ti consigliamo di rivolgerti a uno psichiatra per ottenere questa presa in carico e discutere la terapia appropriata. Per quanto riguarda il tuo problema di lipodistrofia sono ormai numerose le segnalazioni che attribuiscono allo Zerit un ruolo maggiormente lipoiatrofizzante rispetto agli analoghi nucleosidici, ma ancora una volta il problema del trattamento della lipodistrofia non si limita al solo cambio di terapia antiretrovirale ma anche discutere altri fattori di rischio per lipodistrofia ed eventuali terapie nutrizionali o fisiche. Il trattamento dell'ipertensione è doveroso essendo documentato un aumento del rischio cardiovascolare nelle persone con infezione da HIV. Personalmente però ritengo che tutte queste indicazioni siano secondarie rispetto alla necessità di ottenere un miglioramento del tono dell'umore. Saluti. Dr. G. Guaraldi
