Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di KanKar del 12/06/2003

Scheda quesito

Nickame:
KanKar
Data:
12/06/2003
Quesito:
Scusate ma non sono sicuro di avervi inviato il mio quesito scusate la lunghezza... 12/06/2003 puro terrore, qualcuno ha detto che il sonno della ragione genera mostri, a mio avviso è proprio vero, e infatti in una serata in cui la mia razionalità se la dormiva della grossa (il 29/04/2003) ho caricato in macchina un trans e siamo andati a casa sua, dove mi è stato praticato sesso orale protetto da preservativo, in cui io ero parte passiva. Premesso che: 1°) sono un idiota. 2°) Prima di iniziare il trans mi ha masturbato con la sua mano senza protezione per provocarmi l'erezione. 3°) Nelle fasi iniziali io ho toccato con la mia mano i suoi genitali per poco tempo senza provocargli eiaculazione (la pelle delle mie mani direi fosse integra se si esclude qualche pellicina sollevata nei pressi delle unghie), visto questo il trans mi ha bloccato e si è infilato a sua volta un preservativo, dicenendo che così si sentiva più tranquillo, dopo questo io ho smesso di toccarlo. 4°) Il preservativo è stato usato dall'inizio alla fine della fellatio( me lo ha messo il trans prima di iniziare ). 5°) terminata la fellatio il preservativo appariva (da un esame esclusivamente visivo) perfettamente integro, con il serbatoio pieno. 6°) ho tolto e buttato il preservativo usando un normale scottex da cucina, cercando di evitare il contatto con le mani. Vorrei sapere: a) Che rischi ci sono in una situzione come questa? b) Non sò quanto la paranoia giochi in questo caso (ma a giudicare da come sto forse tanto) ma ho un dubbio atroce: il problema è che ripensandoci dopo non ho visto il trans scartare dalla confezione il preservativo che ha utilizzato per me, si è infatti presentato con il preservativo già scartato, l'ho però visto prima che mi fosse infilato e aveva la classica forma arrotolata di un preservativo nuovo. Ora vi chiedo se è possibile riportare a tale forma un preservativo precedentemente usato. Nel caso (estremo) fosse stato utilizzato prima e magari lavato e riarrotolato perfettamente (possibile?) che rischi ci sono (ho sentito parlare di contatto indiretto e di bassa resistenza all'esterno del virus è questo il caso?) in presenza di sperma di un'altro "cliente"? Avete avuto domande di questo genere in passato? E' un'ipotesi plausibile oppure sto solo impazzendo? Ciò vorrebbe dire che il trans non aveva la minima cura della proprio protezione ma da alcuni comportamenti che ha avuto sembrava che invece ne fosse preoccupato a sua volta. INSOMMA STO DIVENTANDO MATTO! Scusate lo sfogo. Ho fatto il test dopo una settimana ed era negativo, ma so che non vuol dire nulla. Lo rifarò dopo tre mesi, ma se non resisto e lo faccio dopo 1 mese mezzo oppure due posso considerarmi abbastanza rassicurato? Vi prego abbiate pietà di me, rispondetemi! Intanto vi faccio i complimenti per il servizio che rendete a tutti tramite il vostro sito, ha contribuito più volte a rassicurarmi ma purtroppo i dubbi sono tremendi e spero che una vostra risposta diretta mi aiuti. Grazie.
Risposta di :
Gentile utente, abbiamo risposto alla sua precedente domanda e confermiamo che non ha corso rischi nell'episodio che descrive. Accogliamo quindi la sua rischieta e le rispondiamo nuovamente per sostenerla, sentito lo stato d'animo di sofferenza che esprime. Non sappiamo quanto la nostra risposta possa rassicurarla, dati i dubbi tremendi di cui scrive; chiede quanto la paranoia possa giocare in questa situazione: parlare vis à vis del suo stato d'animo con un psicologo potrebbe darle una risposta, consentendole di affrontare il terrore. Saluti. dr.ssa C.Galli