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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di vipregorispondetemi del 29/03/2003

Scheda quesito

Nickame:
vipregorispondetemi
Data:
29/03/2003
Quesito:
vi prego rispondetemi, vi ho gia scritto una volta, e adesso inizio ad avere paura. Mi scuso fin da ora per la lunghezza del messaggio, ma voglio dirvi tutto quello che è successo. Un mese e mezzo fa, ho avuto il mio primo rapporto omosessuale orale, purtroppo senza usare il profilattico, conuna persona adulta, che mi ha detto ti stare tranquillo, e di non preoccuparmi, purtroppo pero l'ho incontrato in un luogo molto particolare, luogo appunto di incontri con prostitute e omosessuali. Di quell'episodio la mia mente non ne vuole piu sapere, so con certezza pero, che mi ha eiaculato in bocca, e che purtroppo io avevo un piccolo taglio sulle gengive (lo avevo dal pomeriggio), lo sperma non l'ho ingoiato (ne sono sicuro al 99%, non ricordo se una piccola goccia è caduta in gola). Ho effettuato il test hiv, la mattina dopo ed è risultato negativo, in questo mese e mezzo sono stato sempre bene, senza avere nessun problema (tranne la calcificazione delle secrezioni nasali), purtroppo però , da due giorni sono sempre accaldato per tutto il giorno, non ho febbre alta , ma varia da 36.8 a 37.1 (in vita mia il max è stato 38.5) unito a nausea e un po di diarrea. Adesso ho paura, non so cosa fare, quello che vi chiedo è un consiglio, conviene che faccia il test (vado lunedi mattina) a un mese e mezzo per verificare se questi sintomia dipendono dall'hiv, oppure è meglio aspettare perche anche se il virus è in corso, il test può risultare negativo nonostante i sintomi? Vi prego con tutto il cuore, rispondetemi. Vi ringrazio
Risposta di :
Caro Navigatore, ci racconta di aver praticato un rapporto orale a rischio circa un mese fa: la sintomatologia che ci riferisce è aspecifica e non attribuibile ad infezione acuta da HIV, che si manifesta generalmente con febbre alta,ingrossamento dei linfonodi, mal di gola e astenia, e non con i disturbi gastrointestinali da lei lamentati. Tuttavia i rapporti orali passivi senza protezione non sono privi di rischio, in quanto il liquido spermatico di persone sieropositive contiene particelle virali infettanti .Scrive di aver già eseguito un test subito dopo il contatto a rischio e di essere intenzionato a ripetere l'esame dopo un mese e mezzo; in realtà potrà ottenere un risultato certo solo con un test ripetuto anche a tre mesi. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi, Dr.ssa C.Vanzini