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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di FABIO77 del 05/04/2003

Scheda quesito

Nickame:
FABIO77
Data:
05/04/2003
Quesito:
gentili medici di helpaids, innanzitutto vorrei ringraziarvi per il vostro prezioso servizio. Scrivo per avere un chiarimento. leggendo le vostre vecchie risposte ho notato una discordanza tra 2 di voi in merito allo stesso argomento (che mi sta molto a cuore). Il dott. Gueraldi sostiene che in caso di masturbazione (da uomo a donna) per correre rischio dovrebbe esserci nelle mani dell'uomo una ferita aperta e spontaneamente sanguinante. La dott.Galli , invece, afferma che anche le pellicine sollevate delle unghie, anche in assenza di sangue, possono essere porta di entrata del virus, perchè la lesione potrebbe essere macroscopicamente invisibile. Ma una lesione miscroscopica non sanguinante riuscirebbe a fare entrare una quantità sufficiente di virus?la pelle non ferita non ci protegge? confido in un vostro gentile chiarimento, perchè fidandomi molto di voi sono rimasto un po' scosso da una discrepanza del genere, oltretutto in merito ad una circostanza che mi vede coinvolto in prima persona. Vi ringrazio di cuore.
Risposta di :
Gentile Fabio77, ci scusiamo se abbiamo dato alcune informazioni fraintendibili e per questo l'hanno scossa. Durante la masturbazione, si corre un rischio di infezione hiv se è presente una ferita sulla mano (la pelle non è quindi integra) e se da tale ferita è possibile la fuoriscuta di sangue o l'entrata di secrezioni vaginali/sperma. Le pellicine sollevate delle unghie rappresentano un porta d'ingresso o di uscita del virus, sempre in caso di sanguinamento. Se non fossimo stati chiari, ci riscriva, riportando le risposte a cui faceva riferiemento. Saluti. dr.ssa C. Galli, dr. G. Guaraldi