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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di lisergie del 03/04/2003

Scheda quesito

Nickame:
lisergie
Data:
03/04/2003
Quesito:
Cari AMICI Dottori, vi sottopongo mia situazione. 1 mese fa rapporto considerato "a rischio" (non ho certezza di S+ del partner) con prostituta. Trattasi di rapporto protetto con uso corretto del profilattico da inizio a fine amplesso (no presenze di rotture o micro rotture). Non ho provveduto a sfilare il profilattico immediatamente terminato il rapporto ma solo dopo 5 minuti (circa) e con un fazzoletto. Però a seguito di un gesto rapido, parte delle secrezioni vaginali, residue nell estremitò inferiore del profilattico stesso sono venute a contatto con il glande il quale presentava un arrossamento senza fuoriuscita di sangue accompagnato da lieve bruciore. ho provveduto quasi all'istante a lavare il tutto con un detergente intimo. Quesiti: 1 che rischio ho corso di contagio? 2 quanti minuti sopravvive il virus a contatto con l'aria? 3 Quale percentuale di carica virale è presente nelle secrezioni vaginali rispetto al sangue 4 Nel mio caso un comunissimo detergente intimo può essere considerato bariera di trasmissione? Grazie in anticipo per la considerazione e le pronte risposte
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile navigatore, il rapporto che descrive non è da considerarsi a rischio di infezione hiv, perché protetto dall'uso corretto del profilattico. Il successivo contatto tra le secrezioni vaginali della prostituta e il suo glande, va considerato indiretto e non a rischio. Rispondo alle altre sue domande: il virus hiv difficiilemente può sopravvivere per alcuni minuti a contatto con l'aria; nel sangue è presente la maggior quantità di virus hiv; un detergente intimo non può essere considerato barriera alla trasmissione. Saluti. dr.ssa C. Galli