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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di LELE del 03/04/2003

Scheda quesito

Nickame:
LELE
Data:
03/04/2003
Quesito:
Buongiorno a tutti. Vi scrivo per avere un informazione dettagliata sul test hiv.In seguito ad un rapportoa rischio causa rottura del preservativo,ho effettuato il test hiv elisa terza generazione dopo 3-6-9-11 e 12 mesi ottenendo sempre esito negativo.Malgrado cio',mi assale una paura e cioè:1)è possibile che una persona non sviluppi mai anticorpi magari a causa di agammaglobulinemia?Se si ,l'agammaglobulinemia è rilevabile attraverso normali esami del sangue oppure presenta sintomi gravi? 2)Devo comunque ripetere altre volte il test oppure non esistono casi di sieronversione di oltre 12 mesi? Aiutatemi!sto letteralmente impazzendo! Grazie Lele
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Lele, i test da lei eseguiti a seguito della rottura del profilattico hanno valore definitivo e non devono, in assenza di altri contatti a rischio, essere ripetuti in quanto sono estremamente rare le sieroconversioni dopo i 12 mesi. La condizione di agammaglobulinemia rappresenta un motivo di falsa negatività del test. Le agammaglobulinemie si distinguono in acquisite (linfomi) o in congenite (presenti alla nascita) e si manifestano con una aumentata suscettibilità alle infezioni soprattutto delle vie respiratorie e del tratto digerente. Si possono diagnosticare facilmente con un esame del sangue che si chiama elettroforesi delle proteine e con il dosaggio delle immunoglobuline sieriche. Saluti Dr.ssa C.Vanzini