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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ANONIMUS del 12/12/2002

Scheda quesito

Nickame:
ANONIMUS
Data:
12/12/2002
Quesito:
E' vero che e' impossibile contrarre l'aids con le trasfusioni?E se una persona dopo avere avuto un rapporto a rischio va inconsapevolmente a donare il sangue durante il periodo finestra come e' possibile che non infetti la persona che sta subendo la trasfusione con quel sangue???e la persona infetta che fine farebbe verrebbe in seguito avvertita??Datemi qualche delucidazione.Distinti saluti!!!
Risposta di :
Attualmente il rischio di contrarre l'aids attraverso una trasfusione di sangue è prossimo allo zero. Il rischio di una donazione di sangue infetto non rilevabile con il test HIV - perchè il donatore si trova nel periodo finestra - viene abattuto attraverso la selezione dei donatori che sono chiamati a offrire il sangue gratuitamente e autocerificando di non avefre avuto occasion di rischio negli ultimi 6 mesi. Inoltre, non ancora in maniera obligatoria, ma già in diversi centri trsfusionali - come ad esempio nel Policlinico di Modena - si sono introdotti test di biologia molecolare (analoghi alla PCR qualitativa per HIV) che permettono di identificare il materiale genetico di HIV in anticipo rispetto alla comparsa deli anticorpi dell'ospite. Un'altra pratica sicura è il "predeposito" in cui un paziente che deve ricevere trasfusioni durante un intervento chirurgico programmato, dona il sangue per se stesso. Se il sangue di un donatore viene identificato infetto, la persona viene avvertita affinché possa accedere a valutazioni specialistiche e naturalmente verrà escluso dalla donazione di sangue. E' scorretto recarsi ai centri AVIS per conoscere l'esito del proprio test HIV. In ogni provincia sono presenti ambulatorio di couseling HIV dove è possibile eseguire il test in maniera anonima e gratuita. Saluti. Dr. Giovanni Guaraldi