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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di stefano del 16/06/2006

Scheda quesito

Nickame:
stefano
Data:
16/06/2006
Quesito:
egregi dottori ringraziandovi anticipatamnete per il lavoro che svolgete vi faccio una domanda: dal 1993 ho avuto e sono sincero diversi rapporti anzi molti rapporti orali senza precauzione con diversi parteners omosessuali, senza eiaculazione ma venendo a contatto cmq con il liquido prespermatico, dopo 5 anni nel 1998 ho fatto test negativo. ho avuto poi un rapporto senza penetrazione ma solo sfregamento pene-ano( io a lui )sempre omosessuale test dopo 1 anno da tale rischio negativo.ho avuto poi rapporti di nuovo orali (io lo facevo e ricevevo)senza precauzioni test fatto dopo 2 anni da ultimo rapporto negativo!ora il mio dubbio è io soffro praticamente da quando avevo 20 anni di gengive sangiunanti anche senza aver lavato prima i denti ma anche normalmente se mi passo un dito in bocca le mie gengive sanguinano. leggendo sul vostro sito ho notato che tali comportamenti contatto secrezioni genitali-sangue e sfregamento sono a rischio hiv, come è possibile che avendo avuto contatti con molti parters diversi e avendo il problema della gengiva e avendo avuto uno sfregamento anale non mi possa essere infettato? devo fare altri test?mi devo considerare fortunato o devo fare altri test perchè magari sono sbagliati? vi prego rispondetemi perchè sto per sposarmi e non voglio fare danni alla mia lei, da 2 anni non faccio piu' tali attivita'.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Stefano, i test da lei effettuati sono definitivi, poiché effettuati a più di 90 giorni dall'ultimo episodio a rischio. Ci chiede comunque perché, sebbene abbia avuto diversi rapporti a rischio, non abbia contratto il virus. Le ipotesi possono essere molteplici, senza escludere la fortuna: il rischio di contrarre il virus hiv non è del 100%, ma non vogliamo con il suo caso, alimentare false sicurezze in altre persone. Non si preoccupi del perché non ha contratto il virus, piuttosto pensi ai suoi progetti di vita, ricordando di utilizzare il profilattico se avrà altri contatti sessuali con persone di cui non è certo dello stato sierologico. Distinti saluti. S. Zona, dr.ssa C.Galli