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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di lullolallo del 30/09/2005

Scheda quesito

Nickame:
lullolallo
Data:
30/09/2005
Quesito:
Innanzitutto complimenti per il sito veramente utile. Venendo al mio problema sono un po' spaventato in quanto 3 giorni fa ho avuto un rapporto con una prostituta inizialmente protetto ma poi il preservativo si è rotto, quando non saprei, e purtroppo nemmeno la ragazza si è accorta di niente e quindi è finita che abbiamo entrambi raggiunto l'orgasmo. a quel punto lei ha realizzato ed è stato panico da parte di entrambi. inoltre, dato che all'inizio del rapporto, la ragazza era molto asciutta mi sono procurato una specie di bruciatura sul glande sicuramente data dal preservativo. Infatti mi era gia capitato appunto di subire queste bruciature sul glande sempre per il condom ma non si era mai rotto!!! Non vorrei che tramite la ferita, molto superficiale e mai sanguinante, essermi beccato qualche malattia. Cosa mi consiglia di fare? gradirei appunto sapere tempistiche e prezzi degli esami grazie mille
Risposta di :
Gentile Lullolallo, un rapporto è considerato protetto e quindi sicuro solo se il preservativo rimane integro. Nedl caso da lei riferito rottura del preservativo l'ha esposta quindi ad un rischio possibile di contrarre l'infezione da Hiv e le altre malattie sessualmente trasmesse e la presenza di una escoriazione della cute del glande ("bruciatura") aumenta questo rischio. Le consiglio quindi di eseguire un test Hiv a 90 giorni dall'episodio a rischio; in questa circostanza potrebbe eseguire anche uno screening per epatiti B e C e per sifilide. Utile un tampone uretrale per germi comuni ed un esame urine per clamidia. Per avere una risposta più attendibile, gli esami sierologici per epatite andranno ripetuti a distanza di sei mesi dall'evento a rischio. Ovviamente il rischio si configura solamente nel caso che la partner sia portatrice di qualche MST. Tutti questi test possono essere eseguiti nei centri MST degli ospedali provinciali Cordiali saluti Dr.ssa K.Luzi Dr. G. Guaraldi