Salve,il rapporto che descrive – breve rapporto orale e penetrazione vaginale interrotta senza eiaculazione – non è privo di rischio: anche in assenza di eiaculazione, il liquido pre-eiaculatorio può contenere HIV e altri agenti di malattie sessualmente trasmissibili. Il fatto che l’esposizione sia stata molto breve riduce ulteriormente la probabilità, ma non la elimina.
Per escludere con certezza un’infezione da HIV è indicato un test di quarta generazione a 6 settimane dall’episodio, con ulteriore conferma a 12 settimane. Già a 40 giorni un test ha un’attendibilità molto elevata. Per maggiore tutela del partner stabile, fino al risultato è prudente adottare rapporti protetti.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi