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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di primavolta del 21/09/2025

Scheda quesito

Nickame:
primavolta
Data:
21/09/2025
Quesito:
Buongiorno, Vi scrivo per chiedere chiarezza su un quesito. Oggi ho praticato sesso orale ad un uomo incontrato in noto luogo di cruising, quindi non sapendo il suo stato HIV o di altre MST. C’è stata una eiaculazione non in bocca ma successivamente avendo portato il pene in bocca, c’è stato contatto tra la mucosa e il seme, ma senza ingestione di questo. Aggiungo che non ho afte, gengiviti o ferite profonde attivamente sanguinanti. So che il rischio è basso, ma non nullo, per questo domani mi recherò in pronto soccorso per chiedere cosa fare. Vorrei sapere se fosse necessaria una profilassi post esposizione oppure se potessi fare un test rapido HIV tra 30/40 giorni o cosa ci fosse da fare. Vi ringrazio
Risposta di :
Salve,
il contatto che descrive, cioè sesso orale con esposizione limitata al seme in bocca senza ingestione e in assenza di lesioni sanguinanti nel cavo orale, comporta un rischio trascurabile per HIV. In queste circostanze non è indicata la profilassi post-esposizione (PEP), che viene riservata a rapporti anali o vaginali non protetti con partner di stato sierologico sconosciuto.

Può comunque programmare un test HIV di IV generazione: già a 30 giorni ha un’elevata attendibilità, mentre la certezza si raggiunge a 45 giorni. Un test rapido a 30–40 giorni è utile come rassicurazione, ma sarà bene confermarlo con un test standard entro le 6 settimane.

Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi