Salve, ho 64 anni ed ho un brutto ricordo di quando anni fa si utilizzava a casa la siringa di ferro che si bolliva nell'acqua bollente per l'utilizzo successivo, mi ricordo infatti di questa siringa che veniva bollita per l'utilizzo successivo. Prima di essere bollita,dentro questa siringa si infilava un filo di metallo per togliere il tappo di sangue dall'ago, che si poteva venire a creare quando si faceva la puntura. Poteva capitare che mi facevo male con questo filo di metallo pungendomi con sanguinamento mentre tentavo di pulire l'ago da questo tappo che si era venuto a creare con il sangue. Ed è questo che vorrei sapere: secondo voi potrei avere rischiato le epatiti B e C, l'HIV, la sifilide o altre malattie pungendomi con sanguinamento, con questo filo di metallo con il quale pulivo l'ago dal sangue dopo aver utilizzato la siringa? Il mio medico di famiglia dice che il contatto è stato indiretto e non a rischio di queste malattie nè di altre malattie e di stare tranquilla perché non ho rischiato malattie. Il vostro numero verde mi ha detto la stessa cosa e che cioè non ho rischiato nulla perché si è trattato di contatti indiretti e quindi privi di rischi. Posso buttarmi alle spalle questi brutti episodi che mi vengono alla mente?
Risposta di :
Salve,
possiamo confermare quanto le hanno comunicato i nostri colleghi. Questo tipo di contatto, essendo indiretto, non l'ha posta a rischi. Può stare tranquilla.