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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Pop del 27/08/2025

Scheda quesito

Nickame:
Pop
Data:
27/08/2025
Quesito:
Buongiorno circa 3 mesi fa ho avuto un rapporto con sexworker. Mi ha applicato il preservativo mettendolo nella sua bocca e poi direttamente sul pene senza nessun contatto restando sempre sul bordo. Successivamente rapporto anale. Una volta uscito ho trovato il preservativo aderente e nel tirarlo (sicuramente con troppa energia) ho sentito un rumore strano senza dargli peso. Successivamente in macchina ho provato a soffiargli dentro e bloccando l'aria ho visto che da metà in giù era ok. Posso essermi non accorto che fosse rotto sopra? Se si ho rischiato qualcosa? Vi scrivo questo perché dopo 3 mesi ho un bruciore al glande e un senso di bruciore inguine. Posso aver rischiato qualcosa?grazie
Risposta di :
Salve,
il rapporto che descrive è stato protetto da preservativo, rimasto aderente e apparentemente integro. Anche ammesso che il condom avesse avuto una piccola rottura nella parte superiore, questa non avrebbe comunque compromesso la protezione, perché la zona effettivamente a contatto con le secrezioni è quella coperta. Inoltre, se ci fosse stata una lacerazione evidente, l’avrebbe notata al momento della rimozione.

I sintomi di bruciore al glande e all’inguine, comparsi a distanza di 3 mesi, non sono indicativi di un’infezione da HIV o di altre infezioni sessualmente trasmissibili contratte in quell’occasione, ma possono avere altre cause comuni (irritazioni locali, infezioni urinarie o dermatologiche).

Alla luce di quanto racconta, il rischio di HIV può essere considerato trascurabile. Se i disturbi locali persistono, le suggerisco di rivolgersi al curante o a un urologo/dermatologo per un inquadramento mirato.

Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi