Salve,dalla ricostruzione del rapporto si comprende che è sempre stato utilizzato il profilattico, sia nella fase orale che nel rapporto vaginale, con il glande costantemente coperto. Anche la presenza di arrossamenti sull’asta del pene, non sanguinanti e al di fuori dell’area coperta dal preservativo, non modifica in maniera significativa la valutazione. In queste condizioni il rischio trasmissivo per HIV è da considerarsi trascurabile, e il profilattico protegge efficacemente anche da gran parte delle altre infezioni sessualmente trasmissibili. I sintomi cutanei comparsi settimane dopo non sono indicativi di HIV e appaiono più compatibili con cause dermatologiche o reazioni locali, aggravate dallo stato di ansia.
Questo sito non può porre diagnosi cliniche: per una valutazione medica definitiva è sempre necessario rivolgersi a un professionista sanitario.
Indipendentemente da questo episodio, a tutte le persone con rapporti occasionali è utile eseguire periodicamente uno screening per malattie a trasmissione sessuale.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi