Salve,
il rapporto orale ricevuto è considerato a rischio trascurabile per HIV, anche in presenza di una piccola lesione locale. La trasmissione del virus avviene solo in circostanze molto particolari e la letteratura scientifica non riporta casi documentati di trasmissione attraverso il solo sesso orale passivo.
I sintomi che riferisce (febbre, sudorazione, cheilite, mal di gola, dolore ai reni) non sono specifici e possono dipendere da molte cause non correlate all’HIV. Il test di terza generazione negativo a 56 giorni dal contatto è fortemente rassicurante, anche se non consente ancora una conclusione definitiva secondo le linee guida (che indicano 90 giorni per il test definitivo, a meno che non si utilizzi un test combinato di quarta generazione).
Cordiali saluti,
Prof. Giovanni Guaraldi