ChatGPT ha detto:Salve,
se il rapporto è stato protetto dall’inizio alla fine e il preservativo era integro, non vi è alcun rischio di trasmissione di HIV o altre infezioni sessualmente trasmesse. Lo screening eseguito a 15 giorni ha valore indicativo, ma non è necessario ripetere il test HIV in assenza di eventi a rischio. Semmai, per alcune MST come sifilide o epatite B/C, lo screening ha senso solo a 30 o 60 giorni in caso di rapporti non protetti, che qui non si sono verificati.
Per quanto riguarda la candida:
Sì, la candida può essere trasmessa anche in modo indiretto durante i rapporti, soprattutto orali, ma si tratta di un fungo opportunista: spesso compare in presenza di squilibri della flora intestinale o vaginale, uso di antibiotici, stress, cambiamenti dietetici o alterazioni immunitarie minime.
In un uomo sano, la candida può manifestarsi dopo disbiosi intestinale o genitale, per esempio a seguito di alimentazione modificata, integratori, o anche dopo rapporti frequenti. Il quadro che descrive (prurito, diarrea, fastidi intestinali) è compatibile con una candidosi intestinale lieve, che può essere trattata come già indicato dal suo medico.
Indipendentemente da questo episodio, a tutte le persone con rapporti occasionali è utile eseguire periodicamente uno screening per malattie a trasmissione sessuale.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi