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Quesito di ercinos del 27/07/2025
Scheda quesito
- Nickame:
- ercinos
- Data:
- 27/07/2025
- Quesito:
- Salve, il 1º giugno ho avuto un rapporto con una ragazza con cui non ho più avuto contatti. C’è stato del petting, forse con una penetrazione parziale ma non completa, e una fellatio. Preso dall’ansia, il 18 giugno ho fatto un test HIV (di quarta generazione) e un test per la sifilide (TPHA + VDRL), entrambi risultati negativi. Ho poi ripetuto gli stessi test a 43 giorni dal rapporto, sempre con esito negativo. Nel frattempo, però, ho iniziato ad avere sintomi lievi di prostatite. L’urologo mi ha prescritto un’urinocoltura e una spermiocoltura. Dall’urinocoltura non è emerso nulla, ma nella spermiocoltura sono risultati positivi Chlamydia e Ureaplasma. Attualmente sto seguendo una cura con doxiciclina per 7 giorni. Ora mi chiedo: i test HIV e sifilide che ho fatto sono affidabili? Posso stare tranquillo per quanto riguarda queste due infezioni, o sarebbe meglio rifare i test?
- Risposta di :
Salve,
Il test che ha eseguito a 43 per HIV rispetta il periodo finestra, quindi è da considerarsi definitivo.
I test TPHA e VDRL si positivizzano nella quasi totalità dei casi dopo 3-4 settimane dal contatto, quindi un risultato negativo a 43 giorni è altamente attendibile. Non è strettamente necessario che esegua un nuovo test per la sifilide.
Cordiali saluti,
Dott. Eugenio Carriero
Prof. Giovanni Guaraldi
