Salve,può stare assolutamente tranquillo sul fronte HIV: ha eseguito test di ultima generazione sia PCR che anticorpali in momenti diversi e a distanza di tempo sufficiente, tutti risultati negativi. Questo esclude con certezza un’infezione da HIV.
Per quanto riguarda i linfociti: il valore assoluto di 1.90 x10⁹/L, pur essendo più basso rispetto ai suoi precedenti, rientra nei limiti della norma e non rappresenta, da solo, un segno di immunodepressione. Le variazioni nel tempo possono essere legate a molteplici fattori transitori (stress, infezioni virali banali, ritmo circadiano, etc.) e non giustificano da sole la persistenza dei condilomi.
Le recidive di condilomi da HPV non sono rare, anche dopo il ciclo completo di vaccinazione, soprattutto se l’infezione era già attiva prima del vaccino. La persistenza può essere legata alla localizzazione virale nei tessuti e non necessariamente a una grave alterazione del sistema immunitario. Il vaccino aiuta a prevenire nuove infezioni, ma non elimina il virus già presente.
Se il problema persiste, potrebbe valutare con uno specialista l’utilizzo di trattamenti topici immunomodulanti (es. imiquimod) o altre strategie terapeutiche oltre la crioterapia.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi