Salve,
la domanda è molto pertinente. In effetti, la PrEP assunta correttamente protegge in modo estremamente efficace dall’HIV, al punto da rendere il rischio trascurabile, come confermato da studi condotti su migliaia di persone. Tuttavia, nei documenti ufficiali e nei foglietti illustrativi si usa l’espressione “ridurre il rischio” per motivi scientifici, etici e legali, perché in medicina si tende a evitare il concetto di “rischio zero” in assoluto.
Il paragone con il preservativo è corretto: se integro e usato bene, anche il preservativo azzera il rischio HIV. Lo stesso vale per la PrEP usata con aderenza ottimale. In rari casi di infezione nonostante la PrEP, la causa è quasi sempre legata a scarsa aderenza o, in casi eccezionali, all’infezione con un ceppo resistente.
Infine, è utile ricordare che la PrEP protegge solo dall’HIV, mentre il preservativo protegge anche dalle altre infezioni sessualmente trasmesse.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi
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