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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Spaventato del 03/07/2025

Scheda quesito

Nickame:
Spaventato
Data:
03/07/2025
Quesito:
Buongiorno dottori, vi ringrazio innanzitutto per il lavoro che fate, volevo porvi una domanda e spero che mi rispondiate. Piccola premessa, ho già letto cose simili nel vostro blog e mi sono rassicurato, almeno in parte, dato che avete dato a tutti delle risposte molto positive a riguardo. In pratica, dopo una sera passata con una ragazza più grande di me, 3 giorni dopo averle praticato un cunnilingus mi è venuta una febbre alta e mi si sono ingrossati i linfonodi del collo. Durante l'atto avevo un labbro rotto, con sangue ovviamente, dovuto al fatto che, essendo noi in macchina, la ragazza in questione erroneamente mi ha dato una gomitata in bocca. Raccontarlo mi fa sentire ridicolo, ma tant'è, è andata. Lei per completezza di informazioni mi hai praticato del sesso orale, e la serata finì così. Parlo circa di tre mesi fa, era febbraio, ricordo che faceva freddo e avevamo bevuto parecchio entrambi. Il giorno dopo però, preso dal dubbio vedo che, seppur raro, potrebbe esserci il rischio di contrarre qualche malattia, allora mi faccio forza e convinco mia madre ad accompagnarmi in ospedale, perché io non reggo bene queste cose. In ospedale (uno dei più grandi di Torino)chiedo per la Prep e spiego tutto al dottore, ma questo mi dice che non serve perche l'ipotesi di una infezione è davvero bassissima, quasi nulla, e mi manda a casa dicendomi di fare più attenzione la prossima volta. Ecco, esattamente tre giorni dopo iniziano a venirmi febbre, linfonodi ingrossati e il labbro mi fa male (sopra cresce pure un herpes simplex, sarà il terzo che mi viene da quando sono nato). Sono passati 3 mesi, io sono davvero spaventato e non capisco se ho fatto bene a fidarmi o meno del medico, quindi ho trovato questo forum e ho letto di casi simili, rassicurandomi quel tanto che basta. Quindi vi chiedo, voi avreste fatto lo stesso? Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Risposta di :

Buongiorno,

Ci racconta di un cunnilingus eseguito in presenza di sangue sul suo labbro, e di un rapporto orale ricevuto. 

Le risponderemo cercando di essere più puntuali possibile: la fellatio ricevuta non è da considerarsi a rischio per la trasmissione dell'HIV, però, come ricordiamo sempre su questa piattaforma, può essere veicolo di trasmissione per sifilide, gonorrea e clamidia. 

Per quanto riguarda il cunnilingus, il fatto che vi fosse una lesione aperta e sanguinante  con contatto diretto con il liquido genitale della sua partner, può esporla ad un rischio basso, ma non nullo, di trasmissione dell'HIV. 

Le suggeriamo quindi, per calmare definitivamente l'ansia e lasciarsi alle spalle l'evento, di eseguire i test per le principali IST ad almeno 30 giorni dal rapporto. La negatività degli esami la tranquillizzerà definitivamente. 

Per quanto riguarda la Prep, invece, concordiamo con il collega: rapporti orali, ricevuti o eseguiti, non sono considerati a rischio clinicamente significativo per la trasmissione dell'HIV, e dunque non vi è indicazione ad impostare una terapia profilattica. Per maggiori informazioni sulle indicazioni alla Prep la invitiamo a consultare la sezione dedicata sulla nostra piattaforma.

Qualora avesse ulteriori dubbi, non esiti a contattarci.

Cordialmente,

Dott.ssa Nespeca Lucilla 

Prof. Giovanni Guaraldi