Scheda quesito
- Nickame:
- riragguagli
- Data:
- 30/06/2025
- Quesito:
- Gentilissimi, io mi vergogno a essere sempre qui a fare domande, ma è evidente che la testa gioca un ruolo importante in queste paure (spesso dettate da pregiudizi). Purtroppo, mi trovo a vivere una condizione da Bisessuale, e nonostante sia accompagnato da una ragazza, a volte sento il bisogno dell'altra parte. A luglio 2024 ho effettuato uno screening globale MST. Dopo di allora, ho solo avuto incontri di sesso orale protetto. Poi sono iniziate delle difficoltà psicologiche forti sulla mia funzione sessuale. Così ho cercato conferme anche nel sesso con uomo. Cosa è successo? Ho conosciuto un ragazzo, e ho avuto con lui una conoscenza. Gli ho praticato orale qualche volta con preservativo. Circa una settimana fa ho avuto l'idea di provare senza (da un lato avevo letto che il rischio senza sperma è nullo; inoltre lui tra marzo e aprile scorsi ha effettuato diversi test per iniziare una relazione asua volta; poi ha studiato infermieristica, mi sono fidato di una certa consapevolezza medica). Quindi, gli ho fatto un pomp*no (scrivo così per chiarire dubbi attivo/passivo) SENZA sperma in bocca. Sei giorni dopo, senza febbre o altro, in maniera imprevista, mi trovo delle macchie addosso: non ho tosse, non ho secrezioni uretra, non ho dolore alla gola o linfonodi. IN ospedale mi hanno detto che è angioedema/orticaria (perchè avevo anche la lingua gonfia). Ho avuto paura di dire che ero stato con questo ragazzo, perchè poi sui referti scrivono tutti i fatti miei e non posso più nascondere la cosa. Adesso ho paura: possono essere segni di conversione HIV? So che risponderete quando potrete, ma vi scrivo lo stesso perchè ho tanta paura.
- Risposta di :
Buongiorno,
Scusi il ritardo nel rispondere. Traspare dal suo quesito una forte sensazione di ansia, per cui la rassicuriamo subito: un rapporto orale, senza ingestione di liquido seminale ed in assenza di lesioni EVIDENTI nella mucosa orale e sul glande, NON è a rischio clinicamente significativo per la trasmissione dell'HIV.
Per quanto riguarda la sintomatologia descritta, non potendola visitare non abbiamo la possibilità di esprimerci con sicurezza, ma se i colleghi hanno posto diagnosi di angioedema/orticaria può tranquillamente lasciarsi la cosa alle spalle.
Nel caso in cui non riuscisse a gestire l'ansia legata all'evento, possiamo suggerirle di ripetere i test per le IST così da avere una conferma definitiva e oggettiva della negatività per ogni infezione sessualmente trasmissibile. I test, comunque, andrebbero eseguiti a cadenza semestrale/annuale in caso di rapporti con partner occasionali.
Infine, da quanto leggiamo nel suo quesito, lei sembra attraversare un periodo di forte difficoltà emotiva legato anche alla sua sessualità. Potrebbe essere d'aiuto intraprendere un percorso psicologico per affrontare il tema con i giusti strumenti e ricevere un supporto appropriato per la sua situazione.
Cordialmente,
Dott.ssa Nespeca Lucilla
Prof. Giovanni Guaraldi
