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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Preoccupato1000 del 23/06/2025

Scheda quesito

Nickame:
Preoccupato1000
Data:
23/06/2025
Quesito:
Salve e grazie a in anticipo per ciò che fate ed a chi mi risponderà Alllora lo scorso mercoledì 18 Giugno in un momento di debolezza (di cui mi pento indubbiamente e sarà l’ultima volta che farò una cosa del genere) sono stato con una Trans di strada dove ho ricevuto solo un fellatio scoperto e masturbazione (cosa che non avrei dovuto fare come sappiamo) il tutto è durato poco ed il fellatio sì e no è durato 1/2 minuti, non ho notato né sangue sul pene durate l’atto né dopo essermi pulito, a vista non sembrava essere una persona malcurata di se...rientrato a casa dopo 30 minuti mi sono lavato con sapone “chili” e fatto una doccia, il giorno dopo leggendo un po’ su internet le varie cose preso dal panico vado a controllarmi e noto un piccolissimo taglietto di pochi millimetri (non sanguinante, non profondo e diciamo quasi sotto pelle) che non so se è stato causato dall’atto o già c’era in precedenza..ora leggendo le risposte date agli altri utenti so che non c’è rischio di HIV ma c’è la possibilità di MST. Le mie preoccupazioni sono rivolte proprio a queste MST e volevo rivolgervi alcune domande: -1 È il caso di fare dei test per MST? Se si quali e dopo quanto tempo farli -2 Quanto rischio c’è di aver preso una MST? -3 Quali sono eventuali sintomi ed entro quanto tempo si possono manifestare? -4 Se si consiglia di fare i test dopo tot giorni e risulta tutto negativo si può stare tranquilli o bisognerebbe ripetere i test? -5 Quel taglietto può influenzare il tutto? P.s. Da premettere che ad oggi non ho sintomi di nessun tipo tranne un lievissimo arrossamento sul glande ma nulla di particolarmente preoccupante. Vi ringrazio. Cordiali saluti
Risposta di :
Salve,
può stare tranquillo: il rischio clinico di aver contratto l’HIV è del tutto insignificante nella situazione descritta. Anche il rischio di altre infezioni sessualmente trasmissibili (MST) è basso, data l’assenza di rapporti penetrativi, sangue o secrezioni evidenti.

Rispondo alle sue domande:

È il caso di fare dei test? Se sì, quali e quando?
Sì, a scopo precauzionale può eseguire:

Gonorrea e clamidia: tampone uretrale o test su primo mitto urinario dopo 7 giorni

Sifilide: test sierologici (TPHA-VDRL) dopo 4-6 settimane

Epatite B e C: solo se non vaccinato o non immune, dopo 4-6 settimane

Quanto è il rischio reale?
Molto basso: fellatio ricevuto e masturbazione reciproca sono pratiche con rischio minimo per MST e trascurabile per HIV.

Quali sintomi aspettarsi e quando?
Potrebbero comparire secrezioni uretrali o bruciore (gonorrea/clamidia) entro 7-10 giorni, o piccole lesioni (sifilide, herpes) entro 2-4 settimane — ma spesso le MST decorrono senza sintomi.

Se i test risultano negativi, vanno ripetuti?
No, se fatti nei tempi corretti e in assenza di nuovi episodi a rischio, non serve ripeterli.

Il taglietto può cambiare la valutazione?
No, non modifica il rischio complessivo, che resta clinicamente irrilevante.

Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi