Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di Alex del 13/05/2025
Scheda quesito
- Nickame:
- Alex
- Data:
- 13/05/2025
- Quesito:
- Giorno 11 maggio verso le 12 di mattina ho avuto non protetto con il mio ex ragazzo. Ho effettuato un test hiv qualche mese fa (ci siamo lasciati un anno fa) con esito negativo e mi sono erroneamente fidata di lui. Lui è stato fidanzato per 6 mesi con una donna di 40 anni in questo ultimo anno, non so se ha avuto altre partner. Fatto sta che abbiamo avuto un rapporto vaginale e orale non protetto, senza eiaculazione. So che il liquido precum potrebbe contenere virus, mi sono fidata perchè ho penssto che era stato solo con una donna ma non so nulla di lei. L’ho pregato di fare un test hiv e mi ha mandato a cagare, e io mi sono sentita morire, domani (giorno 13, a 48 h dal rapporto) inizierò la pep perchè vivo davvero molto male questa situazione. Ho letto tutti i dati inerenti all'hiv in sicilia e ho compreso che il rischio che questa donna lo avesse è davvero basso, come è bassa la probabilità di contagio con un singolo rapporto. Ma io sto morendo e ho pensieri su1c1di, come l'ultima volta che mi sono sentita cosi e ho fatto tutti i test. Ho perso anche un po’ di sangue durante il rapporto. So di essere a rischio ma vorrei sapere quanto è davvero probabile il contagio senza eiaculazione e quanto è efficace la PEP dopo 48 h, domani mattina il prima possibile andró al pronto soccorso per favore aiutatemi. È efficace? Rischio cosi tanto? Ho paura voglio morire
- Risposta di :
- Salve,mi dispiace molto che stia vivendo questa situazione con così tanto dolore. Le rispondo con chiarezza e rispetto, perché è importante che riceva informazioni affidabili ora.Ha fatto la cosa giusta nel decidere di iniziare la PEP (profilassi post-esposizione): entro le 48 ore è altamente efficace, e riduce drasticamente il rischio di trasmissione dell’HIV, soprattutto se iniziata precocemente come nel suo caso.Quanto al rischio reale: un rapporto vaginale non protetto senza eiaculazione con una persona la cui sierostatus è sconosciuto, in un contesto a bassa prevalenza come la Sicilia, rappresenta un rischio basso, non nullo ma basso. Il liquido preeiaculatorio può contenere il virus, ma in quantità molto inferiori rispetto allo sperma. La ferita vaginale aumenta leggermente il rischio, ma la PEP copre questa eventualità.Le consiglio caldamente di parlarne con un professionista sanitario anche per il suo benessere psicologico: i pensieri che descrive meritano attenzione e supporto immediato. Esistono servizi pubblici e riservati dove può ricevere aiuto psicologico e medico: andare al pronto soccorso è anche per questo.Ha fatto tutto quello che doveva: ha reagito con prontezza, ha cercato informazioni corrette e si è rivolta a un medico. Questo è coraggio, non debolezza.Cordiali salutiProf. Giovanni Guaraldi
