Salve,la persistenza dei condilomi nonostante i trattamenti può accadere: il virus HPV, anche nei genotipi a basso rischio, può rimanere silente e riattivarsi in momenti di calo dell’immunità o in sedi meno visibili, come il canale anale. Il polipo asportato, se confermato condiloma, è verosimilmente causato da un HPV a basso rischio oncogeno (come i tipi 6 o 11), soprattutto se ha morfologia filiforme. Tuttavia, è corretto fare una biopsia per escludere displasie associate a tipi ad alto rischio, che possono aumentare il rischio futuro di tumore anale, specialmente se persistenti.
La vaccinazione è una scelta ottima, perché può prevenire nuove infezioni e potenzialmente aiutare l’organismo a controllare quelle esistenti, anche se non ha effetto terapeutico diretto. La negatività dei test HIV dopo 90 giorni e in triplice conferma, unita all’assenza di rapporti da due anni, esclude un ruolo dell’HIV nella persistenza delle lesioni.
Il consiglio è di proseguire con il follow-up proctologico, e in caso di conferma di HPV anale, valutare se è indicato uno screening periodico (anoscopia ad alta risoluzione), soprattutto in presenza di fattori predisponenti.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi