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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Lampone del 16/04/2025

Scheda quesito

Nickame:
Lampone
Data:
16/04/2025
Quesito:
Buonasera Dottori, lo scorso venerdì (rispetto a quando vi scrivo) io e la mia compagna abbiamo deciso, per la prima volta, di avere un rapporto con un’altra coppia, con uno scambio completo. Durante il rapporto, mentre penetravo la partner dell’altra coppia, ho notato una perdita parziale di erezione. Preoccupato che il preservativo potesse sfilarsi, ho controllato e ho avuto la conferma che si fosse arrotolato attorno al glande, lasciando scoperto il resto del pene. Appena me ne sono accorto, ho interrotto immediatamente il rapporto e ho sfilato il pene. Tengo a precisare, anche se non so quanto possa essere rilevante, che la penetrazione è stata molto breve: ho effettuato solo tre movimenti pelvici e la vagina non mi è sembrata particolarmente lubrificata. So bene che l’unica certezza si ha tramite il test, ma nel frattempo mi piacerebbe avere da parte vostra un parere sull’accaduto e, se possibile, anche qualche informazione generale in merito al rischio. Appena possibile effettuerò il test e volevo chiedervi: il test HIV di quarta generazione (antigene p24 + anticorpi) può essere considerato definitivo se effettuato a 40 giorni dal rapporto a rischio? Infine, ipotizzando che la partner dell’altra coppia fosse sieropositiva, in base a quanto accaduto (preservativo arrotolato sul glande, penetrazione molto breve, e scarsa lubrificazione), quanto è concreto il rischio di trasmissione dell’HIV? So che non esiste una certezza matematica, ma vorrei capire quanto possa essere considerato effettivamente un comportamento a rischio. Vi ringrazio per l’attenzione e colgo l’occasione per augurarvi una serena Pasqua 2025. Cordiali saluti
Risposta di :

Salve,

in merito all'episodio che ha destritto, con esposizione della sola asta del pene durante un rapporto vaginale penetrativo, il rischio di trasmissione di HIV è minimo e clinicamente non significativo.

Un test di IV generazione eseguito a 40 giorni dall'eventi ha attendibilità massima e può essere considerato definitivo. In tale occasione è utile eseguire test di screening per le altre infezioni sessualmente trasmissibili.

Cordiali saluti

Dott. Simone Cabras

Prof. Giovanni Guaraldi