Buongiorno,
le confermo quanto detto in questi anni dai miei colleghi. Il principio alla base di queste differenze nel rischio di contagio è la penetrazione con ago cavo nel caso dell'uso di siringhe e il contatto con le mucose nel caso dei rapporti sessuali. Nel suo caso invece il contatto diretto tra ferite sanguinanti non rappresenta un veicolo di contagio in quanto il contatto che avviene è comunque esterno e non permette la penetrazione dei virus nell'organismo. Sperando di averla tranquillizzata in merito alla faccenda.
Cordiali Saluti
Dottor Calvi Uberto
Prof. Giovanni Guaraldi