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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Vo@se del 25/04/2024

Scheda quesito

Nickame:
Vo@se
Data:
25/04/2024
Quesito:
Buonasera. Vi contatto per una triste esperienza che mi è capitata, sia a livello emotivo che fisico. 5 mesi fa ho conosciuto una persona, con la quale a quanto pare ho avuto una relazione fino agli inizi di aprile, sembrava una relazione normale.. seria.. bella.. ma purtroppo non era così. Questo ragazzo dopo poche uscite, ma già dopo aver fatto sesso (protetto) mi racconta che è sieropositivo in terapia non contagioso, ho già avuto un esperienza così anni fa ma per le mie paure purtroppo non sono riuscito a viverla bene e non andai avanti, ora essendo più consapevole di me stesso e delle mie paure ho deciso di andare avanti nonostante gli ho premesso che non so la mia testa come poteva reagire. È stata una storia forte, lui era perfetto nel miei confronti, sempre premuroso, attento, mi sembrava di vivere finalmente una storia come volevo e desideravo da tempo.. quando dopo qualche mese questa persona è sparita 3 giorni senza dare motivazioni a nessuno, ne a me né alla famiglia. Torna e con calma ci siamo rivisti per chiarire la situazione, mi ha raccontato una storia assurda che all'inizio potevo crederci quanto no, gli dissi che se ci teneva davvero doveva mettermi in condizione di crederlo, dopo poco andammo dal suo psicologo al sert, sapevo che era in terapia lì ed era pulito da anni.. ci andiamo e sembra che tutto era vero e sincero e decido di andare avanti, anche se ora capisco che sono stato ingenuo, uno psicologo ha il segreto professionale ed è li per aiutare lui, ma io li per li non ci ho pensato. Tutto scorre bene a parte qualche buca ogni tanto, ma può capitare a tutti visto il lavoro e la vita da grandi. Nel frattempo mi dice che sarebbe andato a fare le analisi per il controllo della terapia e che saremo andati dal dottore insieme, mai andati ovviamente, però mi mandò per messaggio le sue analisi e sembrerebbero vere (ho anche delle prove quindi ) ,ma in dei momenti non puoi pensare a tutto, chi vive in modo onesto non può pensarle tutte, ho dubbi che le abbia modificate e che quando sparisce non si curi, poi magari quando torna riprende le terapie. Un sabato mi accorgo di avere le piattole, cosa strana visto che io non avevo avuto mai altri flirt o incontri, mi dice che me le ha attaccate lui con delle scuse che potevano anche starci.. da quella volta ci siamo rivisti una volta soltanto. Il giorno dopo è sparito di nuovo due giorni e allora la mia testa ha concluso che purtroppo ho avuto a che fare con una persona manipolatrice e bugiarda. La verità è che questa persona usa droghe e fa chemsex, sesso di gruppo con droga.. mi ha mentito su tutto e non capisco il perché, credo che ognuno nella vita possa fare ciò che vuole ma quando si entra nella vita degli altri si dovrebbe giocare a carte scoperte sempre.. nemmeno sapevo l'esistenza di questa pratica, sono una persona semplice, faccio una vita semplice, non sono un santo, nessuno lo è.. ma le mie priorità sono la mia famiglia, il lavoro, i miei amici e le mie passioni. Tornato gli ho detto che non mi doveva più cercare e che questa storia per me è finita, ogni tanto mi scrive ancora, una volta mi ha portato delle cose sotto casa, una sorpresa, dove ho gli ho ribadito che non cambierò idea. Ora ho smesso di rispondere, è l'unica cosa giusta che posso fare e speriamo che la smetta e non faccia altre cose perché ho anche paura. Lui non sa che io so tutto, anche se non credo sia difficile capire: sparizioni, piattole, sert.. a casa mia 2+2 fa sempre 4, gli ho voluto dare una possibilità la prima volta perché ero molto preso da lui, gli volevo bene e non puoi immaginarti una storia così. Con lui ho sempre avuto rapporti penetrativi con profilattico sia da attivo che da passivo, o almeno spero visto che in dei momenti non puoi guardare tutto, ma sono praticamente certo di si, sesso orale e il resto invece no, non ci sono mai state eiaculazioni ne dentro, ne in bocca, piuttosto fuori tipo sulla pancia, l'ultimo rapporto ci siamo sbucciati la bocca con un po' di uscita di sangue e abbiamo continuato il rapporto anche con sesso orale, io sono sicuro di essermi sbucciato con i suoi denti, lui a quanto pare disse altrettanto, io credevo di essere al sicuro con lui, perché una persona che ti racconta la sua verità credi sia onestà e si stia aprendo a te, ma per non andare troppo oltre i miei limiti il sesso anale, sempre protetto. Chiusa questa storia, dopo un po' di giorni ho deciso di parlare con il mio medico per fare qualsiasi tipo di analisi visto che sono stato in forte pericolo per la mia salute, il dottore mi dice che posso già fare ogni tipo di test, così il giorno dopo mi sono recato in una clinica a pagamento e ho fatto tutto. Ho fatto analisi per hiv, con antigene p24 di quarta generazione e anche analisi rna sempre per hiv, epatite B, epatite C, sifilide. Sono risultato negativo a tutto per fortuna, anche se dovrò ripetere secondo lui delle analisi da 90 giorni, tra cui HIV per escludere ogni dubbio. Questi test li ho fatti dopo 18 giorni dall'ultimo rapporto, ma per 5 mesi ho avuto rapporti solo con lui. Tra l'altro dopo due settimane dall'ultimo rapporto mi è venuta una placca in gola, mi sono fatto fare un tampone orale sempre quel giorno per la ricerca di batteri e sono risultato negativo. Stavo male e il dottore mi ha curato con antibiotico, adesso sto bene, premetto che ho avuto settimane di notti quasi insonni e stressanti, mi sentivo il cuore in bocca e lo stomaco sotto sopra. Raccontare questa storia mi pesa molto, moltissimo, mi sembra di essermi ritrovato in un film dell'orrore senza saperlo, non capisco che senso abbia per lui avere una relazione con me visto che non ho niente a che fare con quella vita e sinceramente pensare di essere stato così in pericolo per voler bene in modo sincero a una persona mi ha destabilizzato tantissimo. Tra l'altro io odio l'uso di sostanze e chi si rovina la vita e si sarà sentito giudicato tante volte da me, ma io non potevo sapere. Non so nemmeno visto che continua a scrivermi ed è venuto una volta sotto casa mia se è il caso che venga pubblicata questa storia, anche se non penso che legga in questi siti, ma mai dire mai. La mia testa a volte va per le sue, tra ipocondria, paura e delusione. L'unica cosa intanto è che spero lui si arrenda e smetta di cercarmi, ma in ogni caso non avrà mai risposta da me.. quel che volevo chiedervi è che, visto le analisi fatte dopo 18 giorni e tutte negative posso stare un po' più sereno almeno. Farò anche gli accertamenti dovuti a 90 giorni perché in questa storia voglio arrivarci infondo e speriamo almeno sano fisicamente, non è giusto essere presi in giro così. Non auguro a nessuno di ritrovarsi in una situazione del genere è una storia molto triste.. purtroppo da questa esperienze ho capito che non ci si può fidare di nessuno e che le cose sono sempre più chiare di quello che sembra.. ma purtroppo quando ci sono i sentimenti di mezzo non è mai facile essere completamente razionali. Grazie per l'ascolto
Risposta di :

Buongiorno, 

ho ascoltato la sua sofferenza. Le consiglio di procedere ai controlli a 90 giorni come indicato. 

Cordiali saluti, 

Dr. Filippo Calandra Buonaura 

Prof. Giovanni Guaraldi