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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Paolo del 21/11/2023

Scheda quesito

Nickame:
Paolo
Data:
21/11/2023
Quesito:
Buongiorno. Chiedo cortesemente un chiarimento rispetto all’esito del test hiv negativo appena ritirato. Riassumo gli eventi che hanno portato al test: 25 agosto presunto rapporto a rischio (preservativo sfilato senza sapere se durante o dopo la penetrazione). Nel dubbio ho preferito iniziare una pep dopo 11 ore. Il 26 settembre termino terapia (isentress 600 2 cp+ emtricitabina/tenofovir disoproxil 1 cp. le compresse nn sono state prese sempre alla stessa ora esatta ma ho oscillato in un arco temporale di circa 10-20’ ogni giorno). Faccio un test il 12 ottobre (48 gg dopo il fatto e 16 dopo la fine della pep). Negativo (senza indicazione di valori). Il 15 novembre faccio l’ultimo test (50 gg dalla fine della pep) negativo. Stavolta vengono indicati i valori: 0,29 per hiv 1-2 Ab e 0,26 per hiv 1-2 Ag. Cosa significano questi valori quando lo scopo del test è sapere se gli anticorpi ci sono o non ci sono? Perché si fa riferimento ad una scala di valori, che superata una certa soglia (0,90), determinano la positività? Io credevo che il risultato fosse un valore discreto: gli anticorpi o ci sono o non ci sono. Il fatto che non ci sia un valore 0 ma uno 0,….. significa che c’è stato comunque un contatto con il virus? (Anche se nn sufficiente a superare la soglia di negatività?) La pep può aver influito in qualche modo? Grazie x i chiarimenti.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve,
i valori numerici indicati sono valori di laboratorio, abbastanza complicati da spiegare (soprattutto su una piattaforma simile). Quello su cui possiamo però rassicurarla e confermarle è che può considerare definitivo l'esito negativo ricevuto: lei non ha contratto l'infezione.
Cordiali saluti,

dott. D. Pavia