Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Lifeart del 14/01/2023

Scheda quesito

Nickame:
Lifeart
Data:
14/01/2023
Quesito:
Gentilissimi, dopo aver consultato varie fonti riguardo alla sopravvivenza del virus HIV fuori dal corpo umano, ho notato una certa confusione in merito. Alcune fonti affermano che il virus si inattiva in pochi minuti, mentre altre sostengono che può durare fino a diverse ore o settimane. Inoltre, alcune fonti menzionano che la sopravvivenza del virus dipende dalle condizioni ambientali come il clima e l'umidità, senza fornire una tempistica precisa. Pertanto, chiedo con certezza: nelle migliori condizioni ambientali favorevoli al virus(clima, temperatura, umidità), ad esempio, esagerando, un'alta quantità di virus presente in un bicchiere di plastica pieno di sangue, per quanto tempo il virus può rimanere attivo? Esiste un limite massimo di sopravvivenza del virus, nel caso estremo sopra descritto, o rimane sempre un'incertezza, indipendentemente se trascorrono pochi minuti, ore, giorni, settimane o mesi?" Saluti cordiali.
Risposta di :
Salve Lifeart,
La sopravvivenza di HIV in ambiente esterno, come già da lei suggerito, dipende da innumerevoli fattori (carica virale, quantità di liquido biologico infetto, tempistica del contatto con tale liquido, integrità della cute, condizioni ambientali quali temperatura e umidità, ecc) che non sono quantificabili in maniera univoca e con precisione. Inoltre, va specificato che la sopravvivenza del virus (che in casi limite può arrivare fino a qualche ora) va distinta dalla sua capacità infettante che può durare al massimo pochi minuti. Ricordiamo inoltre, che nel sospetto di un eventuale contagio, l'unico modo per sapere se è avvenuta la trasmissione del virus è l'esecuzione del test specifico e non è possibile basarsi solamente sull'entità del contatto con elementi potenzialmente infetti.
Cordiali saluti
Dott Bulgarelli Roberto